La posizione di SC è chiedere alla Banca di procedere all

SIENA. Siena Cambia avrebbe preferito che l’atto di indirizzo sulla Fondazione Monte dei Paschi fosse votato all’unanimità, dando così un segnale politico forte da parte del Comune di Siena.
Purtroppo in consiglio comunale sono invece emerse posizioni differenti – per quanto assolutamente legittime – che hanno portato ad un documento finale approvato con 18 voti contro 12 e alla presentazione da parte dei gruppi di minoranza di ordini del giorno ed emendamenti che venivano poi ritirati, accorpati e modificati, creando una confusione generale che non ha certo contribuito alla qualità del dibattito.
Alla fine, il nostro giudizio è che la divisione sia fra coloro che prendono atto della realtà attuale – senza peraltro nascondere la verità sulle responsabilità degli errori che sono stati compiuti – ma guardano al presente ed al futuro della Fondazione e della Banca e coloro che preferiscono invece continuare ad occuparsi del passato, parlando in continuazione di quello che si doveva fare e non si è fatto, o di scelte su cui non si può ormai tornare indietro.
La posizione di Siena Cambia è quella di chiedere alla Banca di procedere all’aumento di capitale soltanto dopo aver messo in sicurezza la situazione patrimoniale della Fondazione, auspicando che questa riesca a coprire i propri debiti, ottimizzare i propri costi di funzionamento, non dismettere le partecipazioni strategiche per lo sviluppo del territorio, diversificare gli investimenti, mantenendo comunque un pacchetto di azioni del Monte dei Paschi e quindi un ruolo di rappresentanza delle istanze della città e del territorio.
Siena Cambia