"Mps deve tener conto della richiesta dalla Deputazione"
SIENA. In merito agli ultimi accadimenti, la posizione di Siena Cambia è chiara e netta: Monte dei Paschi, Fondazione, Siena e l’intero territorio provinciale e regionale non possono avere interessi differenti o in conflitto fra loro ma devono – in piena autonomia gestionale, ma con il sostegno politico di tutte le istituzioni – trovare una strada condivisa per arrivare all’aumento di capitale della banca, salvaguardando preventivamente la posizione, il patrimonio ed il ruolo, attuale e futuro, della Fondazione.
Siena Cambia crede che non ci sia nessun motivo per non tenere conto della richiesta fatta dalla attuale Deputazione della Fondazione: favorevole al necessario aumento di capitale, ma in tempi adeguati a mettere in sicurezza la Fondazione, così come da noi già auspicato alcune settimane fa e affermato anche nell’atto di indirizzo approvato dal Consiglio comunale di Siena. Le posizioni espresse dal Sindaco Valentini e dal vicesindaco Mancuso sono anche le nostre: un aumento di capitale fatto contro gli interessi della Fondazione, sarebbe un atto grave e lesivo anche per la Banca Monte dei Paschi, con conseguenze negative a livello locale e nazionale.
Infine, per Siena Cambia è arrivato il momento in cui si devono affrontare e risolvere – senza ulteriore remore o rinvii – tutte le questioni legate ai drammatici danni provocati alla Fondazione e alla Banca sulla base di scelte gestionali avallate o non adeguatamente controllate, a tutti i livelli, da coloro che ne avevano responsabilità, con i relativi ‘sponsor’ nazionali e locali (alcuni dei quali ancora al loro posto): un intero sistema che ha portato al gravissimo disastro che è sotto gli occhi di tutti.
Siena Cambia
