Il presidente della Fondazione Mps non dice se c'è un'azione risarcitoria per i soldi messi negli aumenti di capitale della banca
SIENA. Da Siena Aperta riceviamo e pubblichiamo.
“Il presidente della Fondazione, professor Clarich, ci ha salutato e si è reso indisponibile per un reincarico che, per la verità, nessuno voleva conferirgli. Ci ha reso partecipi dello straordinario lavoro fatto. Anche lui ha salvato Siena, o meglio una delle sue più importanti istituzioni.
Ebbene non ha speso due parole per confermare o meno se abbia attivato la richiesta risarcitoria nei confronti della BMPS. Riguarda i quasi quattro miliardi di euro versati dalla FMPS per gli aumenti di capitale risultati basati su prospetti dichiarati poi falsi dalla Banca stessa.
Come Siena Aperta portiamo avanti da tempo la battaglia per recuperare (tutto o in parte) questo patrimonio, indebitamente sottratto alla comunità senese. Lo facciamo con ancor più determinazione nel silenzio delle altre forze politiche, in particolare nei confronti dei partiti la cui assenza inizia seriamente a preoccuparci.
Anche in questo caso gli interessi della nostra città continuano ad essere gestiti, o per meglio dire, tacitati a Firenze ed a Roma?”.
