Interesanti interventi di Falaschi e Magrini
SIENA. “MPS – Novità e sviluppo di una tragedia italiana” è il titolo dell’incontro che il MoVimento Siena 5 Stelle ha organizzato presso la sala di Palazzo Patrizi coinvolgendo i deputati portavoce Daniele Pesco, Alfonso Bonafede e Carlo Sibilia.
Serata molto partecipata, sala piena, con tanti cittadini senesi intervenuti, tra cui l’avvocato Falaschi, socio MPS, e Daniele Magrini, noto giornalista senese ed amico di David Rossi.
Proprio durante l’intervento di Magrini in sala è sceso un silenzio surreale. Mentre descriveva minuziosamente le perplessità sulla frettolosa archiviazione come suicidio, la commozione era palpabile: David ha perso la vita a causa della vicenda che ha investito la nostra Banca MPS. Un prezzo altissimo, che nessuno dovrebbe mai pagare a causa del suo lavoro e sul quale insistono troppe ombre sulle quali crediamo opportuno venga fatta chiarezza.
Tecnicamente molto approfondito e conciso l’intervento dell’avvocato Emilio Paolo Falaschi, socio della Banca MPS, che anche in occasione delle tante assemblee non ha risparmiato critiche ed accuse anche pesanti rivolte ai vertici di CONSOB e Bankitalia, suffragate da prove documentali con le quali ha fatto esposti in Procura. Falaschi ha poi sottolineato la necessità che la cittadinanza senese si attivi per fare analoghi esposti e denunce agli organi competenti, offrendo la sua completa disponibilità per ogni tipo di assistenza e consulenza.
Interessanti gli interventi dei nostri ospiti parlamentari che hanno raccontato sia le loro azioni relative alla vicenda MPS che il clima di ostruzionismo alle loro richieste di accesso agli atti, come ha ben riportato Daniele Pesco, o sulle responsabilità degli organi di vigilanza, ricordati anche da Sibilia e Bonafede, oltre che sulle difficoltà e bocciature per le commissioni parlamentari di inchiesta promosse negli anni. Bonafede in particolare ha indicato come l’istituto della class-action, presente in molte democrazie mature, ancora in Italia non abbia avuto la sua piena realizzazione impedendo che i cittadini possano unire le forze per sfidare, sul piano legale, i giganti del settore finanziario come la stessa Banca MPS.
Tutti gli intervenuti, ribadendo la teoria da noi più volte espressa, hanno sottolineato il concetto che senza chiarezza sul passato è impossibile guardare con fiducia al futuro.
In conclusione, Giacomo Giannarelli, consigliere regionale toscano MoVimento 5 Stelle, ha ricordato come sia avviata in Regione Toscana la commissione di inchiesta sulla Banca MPS e la sua “galassia” di partecipate (proprio due giorni fa l’approvazione del programma di lavoro), promessa anche in campagna elettorale, e per la quale il gruppo 5 stelle di Siena è fortemente impegnato.
I video degli interventi sono disponibili sul nostro canale Youtube (clicca)
MoVimento Siena 5 Stelle