Il rischio di "incontri" pericolosi tra pedoni e auto
SIENA. Viale Cavour sa risultare, a chi la percorre, una bella via. Rettilinea, ariosa, luminosa come un bel respiro. Ma a chi ci passi nel periodo autunnale-invernale quello stesso Viale Cavour fa capire che serve un’estrema prudenza di guida, a prescindere dai limiti di velocità vigenti. Molti, infatti, sono gli attraversamenti nel tratto che da fuori Porta Camollia giunge al Palazzo ai Diavoli.
Soprattutto di sera, ed in queste sere magari piovose, con la moda corrente che privilegia abiti e soprabiti scuri, i destini di automobilisti e di pedoni in transito per Viale Cavour possono disegnare traiettorie di tragica conclusione. Complice l’inadeguatezza dell’illuminazione pubblica. Perché è vero che una teoria di belle lampade sospese segna tutto il Viale, ma la luce che ne deriva sembra risultare più tenue proprio nei punti interessati dall’attraversamento. Capita così, che dalle penombre ai lati della strada, soprattutto allorché le vetrine dei negozi sono spente, un pedone sbuchi all’improvviso, magari con l’auricolare e senza voltarsi dalla vostra parte, così tanto per prudenza…Se, poi, piove o è piovuto, la visibilità risulta ancor più disturbata ed il rischio di collisioni accresciuto, tante sono le occasioni, intendo dire – debbo dire – tante sono le zone zebrate!
Un’illuminazione più intensa sopra gli attraversamenti sembra proprio indispensabile. E con i limiti alla velocità si manifesterebbe un’incisiva prevenzione di possibili incidenti. Lampade che, differenziandosi per luminosità dalle altre, cadenzino il percorso notturno, a difesa dalle conseguenze di nostre insufficienze.
Si può fare, e per tale motivo, verrà presentata in Consiglio comunale apposita interrogazione per sensibilizzare su tale problema l’Amministrazione comunale.
Oliviero Appolloni Membro del Direttivo – Circolo Sena Civitas