"L'alternativa possibile nel centrosinistra". Ancora un medico in lizza
SIENA. Sinistra ecologia e libertà di Siena parteciperà alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco con Pasquale D’Onofrio, presentato in una conferenza stampa questa mattina, 18 dicembre.
“Lo strumento delle primarie – commenta Orlando Paris, segretario comunale di Sel – può essere una straordinaria occasione per raccontare che cosa noi intendiamo per cambiamento. Con la scelta di Pasquale, vogliamo riportare al voto tutti coloro che non si sono sentiti rappresentati dalla sinistra di governo degli ultimi tempi. Vogliamo che la politica diventi un luogo di discussione, aperto, per dare un futuro a questa città. Lo facciamo dentro il centrosinistra, giocando un ruolo non subalterno ma da alleati in competizione per le scelte da proporre alla città. La candidatura di Pasquale è una candidatura di rottura, perché è una persona che ha costruito il suo percorso lavorativo basandosi sulla propria professionalità, non provenendo da nomenclature di partito. Ma è una candidatura di rottura anche perché è completamente esterno a quelle logiche di potere che hanno portato questa città a vivere una delle crisi più radicali della sua storia. In poche parole, abbiamo voluto presentare un uomo libero che vede la politica come impegno e passione civile “.
“Vogliamo sorprendere la città – spiega D’Onofrio – “Sorprendiamo Siena” è il nostro slogan perché tutti noi abbiamo bisogno di uscire dal torpore, dalla sfiducia e dalla paura del futuro in cui siamo piombati negli ultimi tempi. E quindi ripartire, raccontando la verità per come la vediamo, ascoltando i cittadini e cercando di dare una risposta su due piani: il metodo ed il merito delle scelte.
Sono infatti consapevole che la crisi politica degli ultimi mesi, e quindi anche l’arrivo del commissario, sia stata dettata dalla crisi interna al partito maggioritario della coalizione. Una crisi che poi si è scaricata in modo irresponsabile su tutta la città. Per questo è stato necessario dare un’alternativa vera e reale a Siena ed ai senesi. Noi di Sel, con i cittadini che ci sostengono e ci seguono, vogliamo essere questa alternativa. Un’alternativa che si propone di cercare senza pregiudizi e attraverso la più ampia partecipazione, le idee e le risorse necessarie al rilancio della città”.
Pasquale D’Onofrio ha scelto di candidarsi e di presentare la propria candidatura dentro una libreria “un luogo dove si respira cultura in ogni angolo, un’antica libreria dell’usato, ma anche uno spazio privato, una scelta imprenditoriale fatta da due giovani donne. Il luogo ideale per segnare una rinascita della città di Siena”.
Nei prossimi giorni prenderà il via la campagna elettorale di Pasquale D’Onofrio, con l’augurio che le prossime primarie possano essere il più partecipate e aperte possibile:
“Ci attendiamo che tutti i partiti della coalizione partecipino alle primarie anche con più candidati. Noi non ci siamo tirati indietro, seppur criticando le regole imposte che ne limitano la partecipazione. Se ci sarà lo spazio per allargare la consultazione bene venga, è ciò che vogliamo e che tutti i democratici dovrebbero volere”.
«Sono convinto e cerco sempre di spiegare ai miei figli, a mia moglie, a tutti quelli che mi dicono che la politica è sporca e che non ne vale la pena, che invece la politica è la cosa più importante di tutti i contesti sociali. La politica è il motore più potente per cambiare la società – ha detto Pasquale D’Onofrio -. La politica è il destino della nostra specie: il benessere sociale e civile, la possibilità dei nostri figli di trovare un lavoro è intimamente collegato alla qualità della politica. Per questo è necessario occuparsene. Non faccio della politica una professione. Ho un lavoro che amo e che, dopo anni, mi consente di vivere con serenità. Un lavoro che mi dispiacerebbe lasciare e che lascerei solo per una buona ragione. Imprimere un cambiamento, a questa città è una buona ragione».