di Augusto Mattioli
SIENA. Tutti sotto i quarant’anni i candidati senesi di Sinistra ecologia e libertà (Sel) alle prossime regionali. Una forza politica giovane che appoggerà Enrico Rossi, assessore alla sanità della giunta ormai in scadenza.
I candidati
Anna Cassanelli nata a Palermo 35 anni fa ma da sedici residente a Siena, laureata in biologia, insegnante precaria, con abilitazione per insegnare alle medie. Molto impegnata contro la riforma scolastica del centro destra che penalizza pesantemente la scuola pubblica.
Gaetano Rispoli 36 anni, chiancianese, laureato in scienze politiche, educatore di comunità. Attualmente operaio comunale. Poca la sua attività nei partiti “molta – sottolinea – nelle associazioni, soprattutto nei campo ecologista. Il mio obiettivo è contribuire a costruire un modello di società non più basato sul prodotto interno lordo. ma sul benessere nel vero senso della parola”.
Alessandro Cicero, 30 anni, residente a Colle Val d’Elsa dal 1984. Laureato in economia, indirizzo ambientale, e in scienze politiche con indirizzo in scienze dell’amministrazione. Impiegato alla Confesercenti a Siena. Si occupa di pallacanestro al Colle Basket. Iscritto all’Anpi. E' capogruppo di Sel al consiglio comunale di Colle. “Ho accettato volentieri la sfida di correre alle regionali perché occorrere rinnovare la politica Occorre lavorare perché i giovani abbiano certezze, sicurezza e indipendenza economica. Noi che abbiamo superato i trent’anni non siamo più adolescenti. Ma ci hanno costretto ad essere ancora giovani”.
Teresa Magini 37 anni, nata a Castiglione d’Orcia ma residente a Montalcino dove fa parte della giunta comunale come assessore alla cultura, alla pubblica istruzione, alla formazione professionale,alle pari opportunità e alle politiche giovanili. E’insegnante a tempo indeterminato di scuola d’infanzia.
Per Sel queste regionali costituiscono “una sfida difficile – sottolinea Alessandro Cannamela, portavoce provinciale di Sel -, ma credo che le primarie pugliesi abbiamo dato la dimostrazione del buon governo del nostro soggetto politico”. Che si richiama al governatore della Puglia Nicky Vendola. Un lavoro tutto in salita, se si tiene conto che dovrà essere superato lo sbarramento del 4% per poter avere rappresentanti in consiglio regionale. Uno sbarramento che Rossi si è impegnato ad abolire, reinserendo al tempo stesso la possibilità per gli elettori di ripristinare le preferenze per l’elezione dei consiglieri.
SIENA. Tutti sotto i quarant’anni i candidati senesi di Sinistra ecologia e libertà (Sel) alle prossime regionali. Una forza politica giovane che appoggerà Enrico Rossi, assessore alla sanità della giunta ormai in scadenza.
I candidati
Anna Cassanelli nata a Palermo 35 anni fa ma da sedici residente a Siena, laureata in biologia, insegnante precaria, con abilitazione per insegnare alle medie. Molto impegnata contro la riforma scolastica del centro destra che penalizza pesantemente la scuola pubblica.
Gaetano Rispoli 36 anni, chiancianese, laureato in scienze politiche, educatore di comunità. Attualmente operaio comunale. Poca la sua attività nei partiti “molta – sottolinea – nelle associazioni, soprattutto nei campo ecologista. Il mio obiettivo è contribuire a costruire un modello di società non più basato sul prodotto interno lordo. ma sul benessere nel vero senso della parola”.
Alessandro Cicero, 30 anni, residente a Colle Val d’Elsa dal 1984. Laureato in economia, indirizzo ambientale, e in scienze politiche con indirizzo in scienze dell’amministrazione. Impiegato alla Confesercenti a Siena. Si occupa di pallacanestro al Colle Basket. Iscritto all’Anpi. E' capogruppo di Sel al consiglio comunale di Colle. “Ho accettato volentieri la sfida di correre alle regionali perché occorrere rinnovare la politica Occorre lavorare perché i giovani abbiano certezze, sicurezza e indipendenza economica. Noi che abbiamo superato i trent’anni non siamo più adolescenti. Ma ci hanno costretto ad essere ancora giovani”.
Teresa Magini 37 anni, nata a Castiglione d’Orcia ma residente a Montalcino dove fa parte della giunta comunale come assessore alla cultura, alla pubblica istruzione, alla formazione professionale,alle pari opportunità e alle politiche giovanili. E’insegnante a tempo indeterminato di scuola d’infanzia.
Per Sel queste regionali costituiscono “una sfida difficile – sottolinea Alessandro Cannamela, portavoce provinciale di Sel -, ma credo che le primarie pugliesi abbiamo dato la dimostrazione del buon governo del nostro soggetto politico”. Che si richiama al governatore della Puglia Nicky Vendola. Un lavoro tutto in salita, se si tiene conto che dovrà essere superato lo sbarramento del 4% per poter avere rappresentanti in consiglio regionale. Uno sbarramento che Rossi si è impegnato ad abolire, reinserendo al tempo stesso la possibilità per gli elettori di ripristinare le preferenze per l’elezione dei consiglieri.