Il Coordinamento comunale dice che si deve prima ascoltare la città
SIENA. Anche Sinistra Ecologia e Libertà sente l’esigenza di andare prima possibile alle urne, e non soltanto per le amministrative, questo perché le risposte agli enormi problemi che oggi vive la nostra città possono arrivare soltanto da un Consiglio Comunale e da una Giunta legittimati dal voto popolare . I problemi che ci troviamo ad affrontare quotidianamente suggeriscono che non c’è più un minuto da perdere in tatticismi. Ma è utile fare una precisazione fondamentale: bisogna immediatamente lavorare alla costruzione di un percorso aperto a tutti i cittadini così da poter affrontare collegialmente i problemi di questa città. I temi da discutere ed elaborare collettivamente per sostenere con determinazione gli obiettivi di una comunità sono molteplici: dalla determinazione di centro propulsore della cultura a Siena del SMS ad una più generale politica sui beni culturali, non ultima la questione di Palazzo dei Diavoli, fino ad arrivare alla revisione dello Statuto della FMPS ed alla mediazione tra le legittime esigenze della Banca e quelle prioritarie della tenuta de tessuto sociale cittadino. Oggi più che mai , le soluzioni ai problemi in campo non vanno trovate nel chiuso di qualche stanza tra poche persone, ma in luoghi aperti alla città, alle molteplici associazioni che tengono viva ed attiva la comunità, ai comitati nati su tematiche specifiche e ai singoli cittadini. La partecipazione da parte di tutta la città e’ quanto ci auguriamo, ed e’ quello che ci aspettiamo poiché la politica deve essere in grado di creare le condizioni perché ciò avvenga: una cessione di sovranità reale, utile anche a riacquistare credibilità.
Coordinamento Comunale Circolo di Siena