Per Sinistra Italiana "vanno fermate"
SIENA. Si festeggia il 25 Aprile, ma stranamente nelle città grandi e piccole si diffondono sedi di organizzazioni di destra estrema che direttamente o indirettamente si riferiscono ideologicamente al fascismo, ovvero al periodo più drammatico della vita del nostro paese nel secolo scorso. Sono pochi e forse tali resteranno ma chi li finanzia? Chi li usa ? Chi ne appoggia ed amplifica gli slogan razzisti e antidemocratici ?
Il fine è chiaro. Si tenta di intimorire, dirottare verso percorsi fallimentari e antistorici la protesta della popolazione sempre più colpita ed esasperata dagli effetti di una crisi economica gestita da anni con straordinaria incompetenza ma narrata a tinte dorate dal governo.
La grave disoccupazione, il crollo dei livelli di vita, l’incertezza nel futuro possono trovare una risposta efficace solo in una vera, decisa inversione di tendenza i cui punti centrali sono la pace, la difesa della democrazia ed una politica economica in cui le esigenze collettive siano al primo posto.
Ci fa piacere in questa occasione ringraziare l’ANPI che l’11 aprile scorso con il circolo Ateneo Carlo Roselli ha organizzato un bellissimo convegno molto partecipato sul tema: Le metamorfosi del neofascismo e l’attuazione della XXII disposizione della Costituzione: un momento di riflessione sulle nuove forme antropologiche di fascismo e le sue numerose declinazioni al tempo dei social network con Casa Pound e Forza Nuova tra le più radicate, che come ai tempi del fascismo ricorrono alla violenza fisica e oggi anche a quella mediatica. Vanno combattute e fermate!!
Sinistra italiana Siena