La candidata di Per Corradi sindaco commenta le ultime esternazioni del leader di Siena Futura
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SIENA. “Ancora una volta, da ciò che si legge sulla stampa, l’unico tratto caratterizzante che contraddistingue la coalizione di Ceccuzzi sono le contraddizioni. Le ultime emergono dalle dichiarazioni dall’esponente di Siena Futura, Mauro Marzucchi”. Esordisce così Eleonora Scricciolo candidata nella lista Per Corradi sindaco commentando le esternazioni del leader di Siena Futura, Mauro Marzucchi che ha “criticato” la carta etica messa a punto dal Pd e sottoscritta da tutti i partiti della coalizione.
“Marzucchi pare aver preso un bell’abbaglio nel momento in cui ha sottoscritto la contestata carta etica se oggi arriva a dire che la selezione di una classe dirigente non si fa in base a quella: ma allora, se la riteneva tanto inutile, perché ha aspettato solo ora a dirlo e, soprattutto, perché l’ha firmata e condivisa fino ad oggi?”
La candidata della coalizione a sostegno della candidatura a sindaco di Gabriele Corradi si è data una risposta. Per lei un comportamento del genere si spiega solo con una “guerra tra bande” all’interno della coalizione che sostiene Ceccuzzi.
“E Marzucchi è il primo che ha provato a marcare il terreno. Peccato che le sue affermazioni che tutti ricordiamo e che qui riporto (“Siamo alla fine di un ciclo del sistema Siena, se non facciamo uno scatto in avanti cambiando anche rotta siamo destinati ad un malinconico declino”) siano patrimonio di chi è stato all’opposizione e non di chi in quel ciclo è stato uno dei maggiori protagonisti. E’ una campagna elettorale strana – dice ancora Scricciolo – in cui la coalizione di Ceccuzzi sembra essere l’opposizione di se stessa. E, in tutto ciò, Marzucchi ha aperto le danze delle nuove contraddizioni facendo capire chiaramente che sta già guardando oltre Ceccuzzi. Questa schizofrenia di cui sta soffrendo il centro sinistra è il frutto della debolezza politica dello stesso leader e soprattutto del suo partito, palesemente incapace di garantire il governo della città una volta passate le elezioni amministrative”.
“Tutto ciò ha aperto uno scenario del tutto nuovo anche per Siena; un panorama in cui si capisce che Ceccuzzi ha una coalizione solo sulla carta – conclude la candidata di Per Corradi sindaco – perché nella realtà su una parte dei suoi alleati già non può più fare affidamento. L’unica immagine che ne esce è quella di un candidato accerchiato dai suoi stessi alleati, dimostrando così la sua fragilità e la sua evidente impossibilità a pensare di governare Siena. Marzucchi ha pubblicamente tolto il tappo e ha fatto capire a cosa lui, e forse altri, assimilano la coalizione di Ceccuzzi: ad un taxi, dal quale finita la corsa ciascuno scende e va per conto suo”.