Il tour del capolista Pd alle regionali, per creare il “Modello Siena”, supera quota 8.000 km
CHIUSI.
Il viaggio di Stefano Scaramelli, capolista Pd per Siena e provincia candidato al Consiglio della Regione Toscana, ha superato quota 8.000 km. “Abbiamo percorso tutte le strade delle terre di Siena e ci siamo fermati – dice Scaramelli – nei piccoli borghi, nelle frazioni, è lì che abbiamo fatto incontri e parlato, tra la gente, come si faceva una volta, dei problemi reali. Non è stato casuale scegliere le periferie e i centri meno abitati, anche questo è un piccolo elemento del progetto di cambiamento che punta a realizzare il “modello Siena”. Un’idea in antitesi con tutto ciò che abbiamo vissuto, e di cui ne stiamo pagando le conseguenze, fino ad oggi, quel “sistema Siena” che ha fatto breccia nei più disparati settori. Il “modello Siena” si fonda su un nuovo modo di fare politica che non prevede accordi con nessuno, basta agli accordi di caminetto, tra pochi intimi, perché il progetto è di allargare il Pd, un partito inclusivo e non capace di escludere anche chi lo ama. Gli impegni devono essere assunti solo verso i cittadini, perché alla base del “modello Siena” c’è l’accordo con i senesi che amano la propria terra e con tutti gli elettori che vogliono bene al Pd. E proprio perché vogliamo bene al Partito Democratico lo vogliamo cambiare: basta alle situazioni di potere e agli accordi segreti, basta ai capovolgimenti di schieramenti e ai posizionamenti di convenienza personale. Con il voto per le Regionali nasce il cambiamento del Pd a Siena: un partito in cui la sincerità e la trasparenza saranno rivoluzionari. Una rivoluzione non capita, né fatta propria, dall’attuale classe dirigente provinciale proprio perché a cambiare sono gli schemi di gioco del passato. Si va in Regione Toscana per dare dignità a Siena, per mandare in pensione gli interlocutori politici del passato e per assumersi la responsabilità di guidare il cambiamento”.
Le tappe del viaggio nelle terre di Siena di Scaramelli l’hanno visto, ieri, in Amiata, con più incontri. A Piancastagnaio tra i cittadini e gli imprenditori della pelletteria, un settore che conta 82 aziende e 1.200 lavoratori, una realtà molto importante per la provincia che ha valenza occupazionale ma anche manifatturiera con produzioni ad altissimo livello qualitativo. Ad Abbadia San Salvatore tappa anche al plesso ospedaliero e, oggi, gli appuntamenti più importanti saranno con la chiusura della campagna elettorale in Val d’Elsa. Venerdì 29 maggio, ore 17, in Piazza Arnolfo di Cambio a Colle Val d’Elsa e poi a Poggibonsi, ore 20, al ristorante Alcide, per prenotazioni contattare il numero 333/3727996.