100 attività agrituristiche in un
SAN GIMIGNANO. San Gimignano è capitale italiana dell’agriturismo nel rapporto tra strutture ricettive ed estensione del territorio. Cento attività agrituristiche in un’area di 138 chilometri quadrati hanno portato all’ombra delle torri, nel solo 2010, 27.500 arrivi e 125mila pernottamenti. Un vero e proprio boom turistico con un +25% di arrivi ed un +20% di presenze sul 2009. «Dati che sembrano essere confermati da questo inizio di stagione turistica del 2011 e dalle prenotazioni in vista proprio delle festività pasquali – sottolinea il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi -. Un agriturismo ogni 1,38 chilometri quadrati è un dato importante che testimonia come il settore turistico sia fondamentale per il tessuto economico di un borgo come il nostro. Allo stesso tempo è la dimostrazione di una forte attenzione all’accoglienza e alla valorizzazione di un turismo sostenibile in grado di far apprezzare al meglio al visitatore le peculiarità di una cultura, di una storia, di un’arte e di un’identità che affondano le radici proprio nella campagna». Nella classifica di densità delle attività agrituristiche in Italia San Gimignano precede Assisi (una struttura ogni 1,66 chilometri quadrati) mentre nella sola provincia di Siena al secondo posto per numero di presenze si attesta Montepulciano con circa la metà di quelle registrate negli agriturismi del borgo turrito (68mila).
I dati ufficiali dell’Osservatorio Turistico Provinciale evidenziano una forte ripresa per tutto il comparto. San Gimignano ha infatti registrato sul 2009 anche un +18% di arrivi ed un +5% nei pernottamenti nel settore alberghiero (19 strutture con 1.290 posti letto ). In totale a San Gimignano nel 2010 si sono registrati 146mila arrivi in strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere che hanno generato ben 460mila pernottamenti. “Questi dati – spiega soddisfatto il sindaco Bassi – sono la conferma della grande attrattività che esercita San Gimignano nel panorama delle Città d’arte toscane ed italiane e sono anche la conferma di una buona manutenzione del centro storico che, tra mille difficoltà, l’amministrazione comunale riesce a fare ogni anno. Solo tra il 2010 ed il 2011 abbiamo infatti ristrutturato la Loggia Nuova di Piazza Duomo, il Palazzo del Podestà ed il tetto del Teatro, abbiamo messo a norma l’intera Torre Grossa ed iniziato la ristrutturazione di una porzione importante delle mura castellane, oltre alla sistemazione della neo Piazzetta Don Grassini. Gli straordinari dati dell’agriturismo – prosegue il primo cittadino di San Gimignano – si devono invece alla singolare bellezza del nostro paesaggio rurale, ulteriormente tutelata dal nuovo Piano Strutturale, ed anche alla capacità imprenditoriale di centinaia di agricoltori sangimignanesi che hanno saputo cogliere la sfida dell’avvento dell’agriturismo, anche a costo di importanti investimenti, e della creazione ogni anno di prodotti agroalimentari di grande qualità. Infine – conclude Bassi – va sottolineato come negli ultimi anni la stagione turistica si è ulteriormente allungata ed i mesi di marzo e novembre sono diventati assolutamente positivi sul piano degli arrivi e delle presenze».