"Può essere attrattivo per altre banche e essere interlocutore delle piccole e medie imprese"
FIRENZE. Matteo Salvini a Firenze ha incontrato i giornalisti nella sede della Lega e ha approfittato dell’occasione per parlare di Mps: “Sono contento perché l’idea della Lega di non svendere Mps è poi diventata realtà. Non si è svenduta Mps, che non solo è un patrimonio economico, ma anche valoriale, identitario toscano e italiano, come qualcuno pensava massacrando migliaia di dipendenti e chiudendo centinaia di sportelli: Mps è lì, è una banca che può crescere, può accorparsi, può attirare, può diventare parte di un terzo polo che sostiene le piccole e medie imprese, perché manca in Italia una banca di questo genere. Io sto seguendo la situazione con attenzione, settimana per settimana, parlando anche con gli amministratori. Quindi, io le idee chiare ce l’ho a differenza di qualcun altro che al telefono diceva “abbiamo una banca”, a me interessa che Siena e la Toscana possano continuare ad avere la loro banca. Su Mps ho le idee assolutamente chiare, può dar vita a un terzo polo che a differenza di Intesa e altre grandi banche puè essere il polo delle piccole e medie imprese. Secondo me – conclude – ci sono altre banche interessate a questo percorso”.
Salvini ha anche annunciato: “Se riesco, il 16 agosto faccio un salto al Palio”.