Il 25 gennaio un’iniziativa sul lavoro a Siena, tra sfide e prospettive
SIENA. «Come comunità del Pd senese seguiamo e sosteniamo gli sforzi che – grazie al prezioso lavoro di coordinamento svolto dalla presidente della provincia Agnese Carletti – le istituzioni stanno realizzando: la presenza di un fronte istituzionale e sociale comune sul lavoro e sulle crisi aziendali, e in particolare su Beko, è una significativa testimonianza dell’unità del territorio a difesa dei lavoratori e delle loro famiglie in una questione di rilevanza nazionale.»
Così, in una nota, Rossana Salluce, segretaria del Pd Siena.
«Questo coordinamento produce una compattezza indispensabile, prepara per il prossimo appuntamento del tavolo ministeriale e sperimenta una strategia nuova per affrontare le crisi, facendo emergere il valore della coesione tra i lavoratori e la difesa del loro essere parte costitutiva dell’azienda, come hanno detto Eugenio Giani e Valerio Fabiani.
Il sistema territoriale ed economico tra i Comuni, la Provincia e la Regione rappresenta un valore per l’interesse della proprietà, e di questo dobbiamo convincerla. Investire ed operare qui, a Siena e in Provincia, ha senso oggi più che mai: per questo, come democratici, ci uniamo alla richiesta di lavoratori, sindacati e istituzioni di revisione della data del 31 dicembre 2025 come data ultima di attività dello stabilimento.»
«L’intera comunità del Partito democratico, con i suoi militanti e gli eletti ad ogni livello, sta dalla parte dei lavoratori e si attiverà con tutte le istituzioni, sindacati e categorie economiche in questo sforzo di difesa e promozione delle capacità locali.
Le difficoltà che Siena e la sua Provincia stanno vivendo hanno reso necessario un primo momento di confronto dedicato al tema del lavoro, cui tutte e tutti sono invitati a prendere parte. Sabato 25 gennaio, alle 15:30, presso la Sala dei Mutilati, con Dario Nardella, Silvio Franceschelli, Valerio Fabiani, il segretario provinciale del Pd Andrea Valenti, le rappresentanze sindacali di CGIL, CISL e UIL e la Camera di Commercio, rifletteremo insieme sulle sfide e le opportunità che attendono il territorio senese, luogo di grandi professionalità che coniuga il suo patrimonio storico e culturale, produzioni di qualità, elevato livello di sostenibilità e solida tradizione universitaria, scientifica e di ricerca.»