SIENA. Da qualche mese, continuano gli interventi “ad orologeria” da parte di Siena Cambia e dintorni!
Sono tutti articoli ed interviste che non affrontano le motivazioni vere di quanto è accaduto in città in questi anni, ma che esplodono e criticano soltanto adesso per motivi di potere e per gli attriti tutti interni fra la “maggioranza-maggioranza”, e Siena Cambia e dintorni!
I fatti accaduti a Siena, e di conseguenza le responsabilità, sono tanto gravi da farci arrivare ai disastri incontestabili che sono sotto gli occhi di tutti i cittadini senesi, che riguardano la BMPS (con il caso FRUENDO. Non una parola spesa per i dipendenti di BMPS forzatamente passati a FRUENDO!), la FMPS e le sue partecipate.
Nonostante più volte in Consiglio comunale il Sindaco & C. sia stato sollecitato dalle opposizioni a fornire chiarimenti, di fatto non è mai stato affrontato il problema dei conflitti d’interesse dei nominati e dei nominanti in FPMS e nelle sue partecipate (es.FISES).
Fino a quando saranno prevalenti gli interessi di tutti coloro che non sono stati e non sono estranei al tracollo di FMPS e BMPS, rispetto a quegli “interessi esclusivi”, perché determinanti per la sopravvivenza e la crescita dei due enti predetti e della città, Siena non si risolleverà e non potrà essere ancora “Madre” dei suoi “FIGLI”!
Il nodo sta tutto qui!
Ci siamo davvero stupiti, lo diciamo con amarezza, del coinvolgimento di una parte delle forze d’opposizione e di personaggi della politica locale, che hanno apposto la firma sulla lettera aperta, proposta loro da Siena Cambia e dintorni, con oggetto il Presidente Clarich e la FMPS, pubblicata su Il Cittadino online e su i-Siena il pomeriggio del 24 novembre 2016.
Probabilmente considerando il tema hanno agito in buona fede, oppure non hanno compreso che quella firma apposta sulla lettera aperta, proposta da Siena Cambia e dintorni, non mirava ad altro se non ad AVVALORARE CHI sta cercando di smarcarsi, di allontanarsi da quanto ha professato dal 2003 ai nostri giorni, attaccandosi anche ai muri scialbati!
Troppo furbi, troppa malafede nella proposta di farci firmare quella lettera, troppa spregiudicatezza in questo tentativo di riciclarsi!
A cosa mirano, dove vogliono portare la città?
Troppo tardi, troppo facile criticare adesso il Presidente della Fondazione, e che invitano al commiato!
Quali sono le poltrone a cui aspirano e che si vedono sfuggire per il futuro?
Ogni volta che, come opposizioni, in Consiglio comunale abbiamo chiesto al Sindaco di farsi garante per il rispetto delle relazioni fra la FMPS, il suo Presidente da lui designato ed il Consiglio comunale che rappresenta i cittadini, abbiamo sempre trovato ostacoli!
La firma della lettera era stata proposta anche a noi due, Laura Sabatini ed Alessandro Trapassi del Gruppo Consiliare omonimo!
Ma , NOI due, Sabatini e Trapassi non abbiamo firmato e non abbiamo alcuna intenzione di contribuire a dare voce ed a ricostruire la verginità a dei soggetti politici che hanno avallato la politica cittadina degli ultimi anni, e che ha portato la città e le sue istituzioni più importanti a questo stadio di deterioramento!
Laura Sabatini e Alessandro Trapassi
(Gruppo Consiliare Laura Sabatini e Alessandro Trapassi).