L'idea di un ufficio del Comune all'interno dell'Aous piace
SIENA. Non è ulteriormente comprensibile il ritardo con cui la AOUS stenta a far decollare il proprio programma di Chirurgia mininvasiva robotica. E’ inspiegabile per i costi dell’investimento sostenuto dalla collettività e soprattutto per l’alta incidenza delle fughe di malati senesi verso sedi limitrofe con gravi disagi per i malati e le loro famiglie. Un’Azienda Ospedaliera Universitaria dovrebbe essere l’eccellenza del contesto provinciale non la cenerentola come si verifica in chirurgia mininvasiva, tranne rare eccezioni.
Sinistra Ecologia e Libertà intravede in tale ritardo il prevalere di logiche di conservazione di interessi particolari. Condividiamo la proposta avanzata dal candidato sindaco Franco Ceccuzzi sulla istituzione di un ufficio del Comune all’interno della AOUS aperto a cittadini e operatori, per superare, anche fisicamente, quella distanza che impedisce a chi è eletto dalla collettività di poterla ascoltare e tutelare, riaffermando in questo modo un principio di linearità tra delega di sovranità e responsabilità. Sottolineiamo con forza che la tutela dei malati passa in primo luogo attraverso il rispetto del lavoro, del livello di responsabilità, di capacità professionale e gestionale di quanti, medici e infermieri, sono dediti totalmente alla difesa del Servizio Sanitario Pubblico. Essi vanno salvaguardati, sottraendoli alla logica delle clientele e delle cordate che li umilia nella professionalità, come patrimonio di tutta la collettività. In questo senso, l’idea riformatrice di Ceccuzzi avrà tutta la nostra più ampia e determinata collaborazione.
Coordinamento Prov.le Sinistra Ecologia Libertà Siena
