Parla Alice Betti la più giovane candidata nelle liste presentata in questa tornata elettorale
SIENA. I giovani hanno sempre meno spazi a Siena, da quelli per la socialità fino allo sport, passando per tutte le difficoltà che incontrano una volta terminato il percorso di studi per l’inserimento nel mondo del lavoro. È dunque necessario che la politica riesca a “dialogare” meglio con i giovani, dando loro fiducia e la possibilità di mettersi alla prova. I Riformisti ritengono che sarebbe giusto favorire, nei limiti di legge, i giovani professionisti con meno di cinque anni di iscrizione agli albi professionali, dando così a molti la possibilità di far vedere la loro preparazione. Un’opportunità che spesso viene bloccata. Un capitolo a parte meritano poi gli studenti. Proprio per la grande attenzione al mondo giovanile, al vero rinnovamento, quello dei fatti, i Riformisti hanno candidato nelle proprie liste alle prossime elezioni comunali Alice Betti, la più giovane candidata di tutte le liste, con i suoi 18 anni appena compiuti lo scorso 31 marzo: “Vorrei contribuire a portare avanti il progetto della palestra per il Piccolomini, il mio Liceo. Noi giovani abbiamo voglia di dire la nostra, anche al mondo della politica. Tutti hanno il dovere di impegnarsi, mettendoci la faccia, se vogliono migliorare la città, come ho fatto io. I Riformisti hanno molti degli ideali che sono anche miei e di tanti miei amici, come la difesa della scuola pubblica, la laicità, i pari diritti ed opportunità. Per questo ho chiesto di candidarmi. Credo nella vera politica e sono certa che molte cose buone possono essere fatte, o quantomeno ci proverò. Non mi piace il disfattismo, ma credo nelle mie idee e caparbiamente le perseguo. Proporrò la creazione di cineforum negli spazi del Comune, magari coinvolgendo le scuole, con film che si integrino con i programmi scolastici. Un altro aspetto che mi coinvolge in prima persona è quello del volontariato, che deve essere sempre più valorizzato, affinché si crei un percorso virtuoso che avvicini sempre più giovani alle tante e bellissime realtà dei volontari nel nostro territorio. Credo che basti poco per crescere ancora, tutti insieme, senza lasciare indietro nessuno, ognuno con le proprie idee, ma uniti per il bene comune. Sono tanti i giovani che hanno idee valide. Personalmente non accetto passivamente che le cose vadano in modo diverso da come vorrei, così mi sono candidata e sono sicura che qualcosa di bello e buono riuscirò a fare, con la mia determinazione”.