CASOLE D'ELSA. Il Partito della Rifondazione Comunista ed il Partito dei Comunisti Italiani organizzano lunedì (27 aprile) alle ore 21.00 presso il Centro Congressi di Casole d'Elsa un'assemblea pubblica per discutere della politica locale. All'assemblea parteciperanno Tamara Tognetti, Antonio Falcone (candidati alle elezioni provinciali rispettivamente come consigliere nel collegio di Casole d'Elsa ed alla carica di presidente), Loriano Checcucci e Massimiliano Stumpo (segretari provinciali del Partito della Rifondazione Comunista e del Partito dei Comunisti Italiani).
In primo piano vi saranno le misure da adottare nei confronti dei problemi legati alla crisi, particolarmente pesanti in Valdelsa e le tematiche di questione ambientale e di gestione del territorio, così rilevanti a Casole d'Elsa dopo gli scandali urbanistici, ancora oggetto di indagine della Magistratura.
Il PRC ed il PdCI chiedono una svolta vera su queste tematiche, riportando la questione della legalità e della moralità al centro delle politiche casolesi, oltre ad appoggiare le azioni legali intraprese dai gruppi ambientalisti del territorio. Sulla svolta da intraprendere, sembra che il PD locale non abbia la volontà di produrre un'inversione di tendenza netta con le pratiche passate del periodo di Piero Pii, il quale si ripresenta con una lista civica sostenuta dal centro destra.
Per questo motivo PRC e PdCI stanno portando a termine un percorso politico con l'ipotesi concreta di avanzare una candidatura autonoma per le elezioni del sindaco di Casole del 6-7 giugno, sostenuta da una lista comunista ed anticapitalista.
In primo piano vi saranno le misure da adottare nei confronti dei problemi legati alla crisi, particolarmente pesanti in Valdelsa e le tematiche di questione ambientale e di gestione del territorio, così rilevanti a Casole d'Elsa dopo gli scandali urbanistici, ancora oggetto di indagine della Magistratura.
Il PRC ed il PdCI chiedono una svolta vera su queste tematiche, riportando la questione della legalità e della moralità al centro delle politiche casolesi, oltre ad appoggiare le azioni legali intraprese dai gruppi ambientalisti del territorio. Sulla svolta da intraprendere, sembra che il PD locale non abbia la volontà di produrre un'inversione di tendenza netta con le pratiche passate del periodo di Piero Pii, il quale si ripresenta con una lista civica sostenuta dal centro destra.
Per questo motivo PRC e PdCI stanno portando a termine un percorso politico con l'ipotesi concreta di avanzare una candidatura autonoma per le elezioni del sindaco di Casole del 6-7 giugno, sostenuta da una lista comunista ed anticapitalista.