"Risultati del referendum? C'è attesa, ma non possiamo interferire nelle decisioni del mercato, degli azionisti, dei manager e dei singoli board
ROMA. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ammette che non è possibile che il governo ornisca aiuti alle banche in crisi. “Il Governo non risolve i problemi di una singola banca. Il Governo difende i correntisti”.
“In tutti gli altri Paesi i Governi sono intervenuti per sistemare la questione bancaria finché le regole europee lo consentivano. Per noi si è scelto di non farlo. Confermo il mio impegno per i correntisti: nessuno perderà un centesimo del proprio conto corrente. Gli spagnoli hanno fatto la bad bank di sistema. Il Governo Merkel ha fatto interventi per 257 miliardi di euro negli istituti di credito tedeschi. Questo a noi non è stato consentito, anche se, a naso, ci sarebbe bastato un decimo di quella cifra”.
E su Mps: “E’ evidente che ci sia da parte di chi ha responsabilità di gestione di quella banca l’attesa per cio che avverrà in sede di referendum, ma noi non possiamo e non vogliamo certo interferire nelle decisioni del mercato, dei singoli azionisti, dei manager e dei singoli board delle banche”.