SIENA. Una sinergia di intenti da parte di Regione, Provincia e Comune per concretizzare, quanto prima, nuovi interventi straordinari per il rilancio di Chianciano Terme. Del futuro della città termale hanno parlato ieri (27 maggio), presso la Sala Fellini del parco Acqua Santa, Enrico Rossi, assessore al diritto alla salute della Regione Toscana; Simone Bezzini, candidato alla presidenza della Provincia di Siena e Gabriella Ferranti, candidata della lista “Impegno per Chianciano Terme”.
“La Regione Toscana – ha detto Rossi – è pronta a fare la sua parte: ci impegniamo a reperire risorse per compartecipare agli investimenti necessari ad adeguare e ammodernare gli stabilimenti termali; intendiamo promuovere, attraverso una convenzione, il Centro diagnostico già presente presso la Direzione sanitaria delle Terme, facendo di Chianciano un centro di alta specificità per diagnosticare, in tempi rapidi, le malattie epatobiliari e ci impegniamo nella validazione scientifica delle terapie termali. Coinvolgeremo, inoltre, i medici di base promuovendo, nel piano sanitario regionale, le cure termali come valide integrazioni o sostituzioni, dove possibile, alle cure farmacologiche. Lavoreremo – ha chiuso Rossi – alla verifica e all’aggiornamento dei bandi di finanziamento per le piccole e medie imprese nell’ambito del Programma operativo regionale, con l’obiettivo di creare strumenti di sostegno all’accesso al credito anche per le realtà imprenditoriali termali”.
“A differenza degli altri candidati – ha aperto il suo intervento Simone Bezzini – Gabriella Ferranti ha presentato un serio progetto di governo, dove le Terme hanno e avranno un ruolo centrale. Se non siamo arrivati ad una vera svolta per questa città, è innegabile quanto sia stato fatto in questi anni, in termini di progettualità e investimenti, da parte delle istituzioni, della Fondazione Mps, del sistema bancario senese e dell’imprenditoria locale e regionale. Passi significativi sono stati fatti nei confronti di Chianciano: ne sono testimonianza le Terme sensoriali, il Pala Montepaschi, la nuova sede dell’istituto alberghiero “Artusi”, così come sono state stanziate risorse per il Piano di marketing territoriale e per la ricerca e la promozione sulle proprietà curative delle acque, progetti ai quali occorrerà dare continuità nei prossimi anni, insieme alla conclusione delle Piscine termali e l’iter per realizzare il Palazzo dei Congressi”.
“Se diventerò presidente di questa Provincia – ha detto Bezzini – mi impegnerò con serietà per completare ciò che è stato avviato; per supportare il Comune nella definizione di nuovi strumenti urbanistici; per reperire le risorse necessarie affinché, anche la Provincia, contribuisca al Piano di investimento per le Terme; per chiedere alla Finanziaria senese di sviluppo la creazione di un plafond di risorse dedicato a Chianciano, con l’obiettivo di consentire finanziamenti agevolati per la riqualificazione delle strutture alberghiere e per attrarre e sostenere nuovi investimenti. Per coordinare al meglio e rendere ancor più proficuo l’impegno della Provincia per Chianciano, attribuirò a un assessore la delega per il coordinamento di tutte le politiche provinciali che possano interessare il rilancio della città”.
“Questo incontro – ha dichiarato Gabriella Ferranti – è un passaggio importante della campagna elettorale, dal quale sono emersi obiettivi e risposte concrete per il rilancio di Chianciano Terme attraverso il passaggio, già in corso, dalla monocultura della cura idropinica ad una nuova stagione che vede accanto a questa, altre offerte turistiche. Solo attraverso una forte collaborazione con Regione e Provincia, con finanziamenti adeguati e progetti mirati, potremo aprire una nuova stagione di crescita e sviluppo per la nostra città”.
“La Regione Toscana – ha detto Rossi – è pronta a fare la sua parte: ci impegniamo a reperire risorse per compartecipare agli investimenti necessari ad adeguare e ammodernare gli stabilimenti termali; intendiamo promuovere, attraverso una convenzione, il Centro diagnostico già presente presso la Direzione sanitaria delle Terme, facendo di Chianciano un centro di alta specificità per diagnosticare, in tempi rapidi, le malattie epatobiliari e ci impegniamo nella validazione scientifica delle terapie termali. Coinvolgeremo, inoltre, i medici di base promuovendo, nel piano sanitario regionale, le cure termali come valide integrazioni o sostituzioni, dove possibile, alle cure farmacologiche. Lavoreremo – ha chiuso Rossi – alla verifica e all’aggiornamento dei bandi di finanziamento per le piccole e medie imprese nell’ambito del Programma operativo regionale, con l’obiettivo di creare strumenti di sostegno all’accesso al credito anche per le realtà imprenditoriali termali”.
“A differenza degli altri candidati – ha aperto il suo intervento Simone Bezzini – Gabriella Ferranti ha presentato un serio progetto di governo, dove le Terme hanno e avranno un ruolo centrale. Se non siamo arrivati ad una vera svolta per questa città, è innegabile quanto sia stato fatto in questi anni, in termini di progettualità e investimenti, da parte delle istituzioni, della Fondazione Mps, del sistema bancario senese e dell’imprenditoria locale e regionale. Passi significativi sono stati fatti nei confronti di Chianciano: ne sono testimonianza le Terme sensoriali, il Pala Montepaschi, la nuova sede dell’istituto alberghiero “Artusi”, così come sono state stanziate risorse per il Piano di marketing territoriale e per la ricerca e la promozione sulle proprietà curative delle acque, progetti ai quali occorrerà dare continuità nei prossimi anni, insieme alla conclusione delle Piscine termali e l’iter per realizzare il Palazzo dei Congressi”.
“Se diventerò presidente di questa Provincia – ha detto Bezzini – mi impegnerò con serietà per completare ciò che è stato avviato; per supportare il Comune nella definizione di nuovi strumenti urbanistici; per reperire le risorse necessarie affinché, anche la Provincia, contribuisca al Piano di investimento per le Terme; per chiedere alla Finanziaria senese di sviluppo la creazione di un plafond di risorse dedicato a Chianciano, con l’obiettivo di consentire finanziamenti agevolati per la riqualificazione delle strutture alberghiere e per attrarre e sostenere nuovi investimenti. Per coordinare al meglio e rendere ancor più proficuo l’impegno della Provincia per Chianciano, attribuirò a un assessore la delega per il coordinamento di tutte le politiche provinciali che possano interessare il rilancio della città”.
“Questo incontro – ha dichiarato Gabriella Ferranti – è un passaggio importante della campagna elettorale, dal quale sono emersi obiettivi e risposte concrete per il rilancio di Chianciano Terme attraverso il passaggio, già in corso, dalla monocultura della cura idropinica ad una nuova stagione che vede accanto a questa, altre offerte turistiche. Solo attraverso una forte collaborazione con Regione e Provincia, con finanziamenti adeguati e progetti mirati, potremo aprire una nuova stagione di crescita e sviluppo per la nostra città”.