SIENA. Eugenio Giani, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Toscana parlando con i giornalisti a margine di una iniziativa politica del Pd senese, ha lanciato un appello alle liste civiche toscane presenti in molti comuni a sostenerlo. “Sto dialogando con le liste civiche presenti in Toscana laddove c’è una reciprocità. A loro dico non c’è un candidato più civico di me“.
“Ceccardi – ha proseguito – nasce da una impostazione nazionale che è quella che ha consegnato qui la candidatura della Lega, ma è da indicazioni romane, da partiti che si sono messi d’accordo nelle indicazioni nelle Regioni che andavano al voto. E infatti i suoi temi sono nazionali. Sempre accanto a Salvini. Io vengo dal basso ha proseguito – per molti anni sono stato assessore, presidente del consiglio regionale, ho avuto incarichi nel campo dello sport e della cultura, che tipizzano il vero e proprio carattere di candidato civico del sottoscritto. Prima di tutto il bene comune a cui aspiro è il bene della Toscana. Le mie proposte nascono dalla conoscenza dei 273 comuni e dalla volontà di interpretare il loro profilo di identità. Questo è il messaggio che lancio alle liste civiche. Il lavoro che hanno fatto – ha sottolineato Giani – comune per comune può essere valorizzato con la Regione Toscana, dove ci sono più del 20% di sindaci eletti con liste civiche. Questo vuol dire qualcosa”.
Giani ha anche affrontato il tema della sanità. “La sanità pubblica in Toscana è un modello per le altre regioni italiane. La Toscana vuole un sistema sanitario sempre più efficiente come abbiano dimostrato con il Covid. Ma contemporaneamente quest a nostra sanità la vogliamo innovare. E a Siena il policlinico universitario delle Scotte sarà uno degli obiettivi di una ristrutturazione che è matura. Qui ci sono eccellenze, i professionisti che vi lavorano. Pensate – ha sottolineato Giani – a come Alex Zanardi, che sembrava non avere speranze per il futuro, sia uscito dal policlinico di Siena. In realtà, quello che ha avuto sono cure di avanguardia”.
