“Nei prossimi mesi – proseguono i democratici rapolanesi – sarà fondamentale il lavoro di Patrizia Baldaccini per realizzare un passaggio di consegne, senza discontinuità, risolvendo alcuni nodi, come quelli legati all’approvazione del regolamento urbanistico. Questo percorso, che dovrà avvenire nel segno della continuità e della tutela degli interessi della popolazione, vedrà impegnati fianco a fianco sindaco uscente, giunta, gruppo consiliare e PD di Rapolano in modo da mettere chi succederà all’attuale primo cittadino, in condizione di essere immediatamente operativo. Il Pd rapolanese può contare su un gruppo dirigente rinnovato e sulla presenza di molti giovani e donne pronti ad impegnarsi nella direzione del partito e nell’amministrazione comunale. E’ già iniziata un’ampia campagna di ascolto che si svilupperà, nelle prossime settimane, in modo ancor più capillare attraverso assemblee aperte ai cittadini per la individuazione dei principali obiettivi di programma del prossimo mandato amministrativo”.
Rapolano, Baldaccini rinuncia al secondo mandato
RAPOLANO TERME. “Una forte collaborazione fra sindaco uscente, giunta, gruppo consiliare e Pd per tutelare gli interessi degli abitanti di Rapolano Terme e completare il programma di mandato dell’amministrazione comunale uscente”. E’ questo il messaggio lanciato dall’Unione comunale del Partito democratico di Rapolano Terme nel corso dell’assemblea comunale, durante la quale il sindaco della cittadina termale, Patrizia Baldaccini, ha annunciato la propria rinuncia a candidarsi per un secondo mandato per motivi familiari. “Le consultazioni condotte nei giorni scorsi – si legge nella nota del Pd rapolanese – hanno messo in evidenza il lavoro svolto da Patrizia Baldaccini, il senso di responsabilità ed una non comune serenità d’animo nell’affrontare la difficile scelta di non ricandidarsi. Nel corso degli incontri, inoltre, è stato dato atto del raggiungimento degli obiettivi di programma ottenuti dall’amministrazione comunale e, siamo sicuri, che da qui alle elezioni amministrative del 2009 non verrà meno l’impegno del sindaco”.