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ROMA. Individuare e garantire risorse adeguate a favore delle Province per assicurare l’esercizio effettivo delle funzioni fondamentali e favorire il ripristino dell’autonomia organizzativa degli enti. È quanto chiedono oltre 40 deputati Pd nella mozione presentata alla Camera e approvata ieri sera. Il testo, sottoscritto anche dalla parlamentare senese, Susanna Cenni, impegna il Governo ad adottare ogni iniziativa di competenza utile a favorire e ristabilire la piena autonomia economica, finanziaria e organizzativa delle province e delle città metropolitane attraverso la garanzia della piena copertura delle funzioni fondamentali, superando la logica emergenziale del bilancio annuale e garantendo la corretta copertura per la programmazione prevista dal Testo unico sugli enti locali.
“Le difficoltà finanziarie degli enti locali, e delle Province in particolare – spiega Susanna Cenni – sono tra i temi che il Parlamento si è impegnato a trattare già nel corso dell’analisi alla manovra bis. È stato un percorso lungo per cercare di ottenere non solo risorse ma soprattutto funzionalità, esercizio delle funzioni e autonomia organizzativa degli enti. Ora la partita più importante si giocherà con la prossima Legge di Bilancio, ma è importante continuare a intervenire, in ogni occasione e con ogni mezzo utile, per allentare i cordoni e soprattutto per garantire ai cittadini quei servizi che gli enti, come le Province, sono chiamati dalla Costituzione ad erogare. Ricordiamo che ci sono in ballo interventi fondamentali per la vita dei cittadini e dei territori a partire dalla manutenzione delle strade, degli edifici scolastici e fino alla tutela dell’ambiente. Per quanto mi riguarda continuerò a lavorare per seguire la situazione e quei provvedimenti necessari non solo per consentire alle province di vivere questa fase di transizione, in vista di un nuovo assetto stabile e definito che non metta in pericolo funzioni e servizi, ma anche per dare ad amministratori e lavoratori la dignità e il riconoscimento che non sempre in questi ultimi tempi sono stati adeguati. Ritengo poi necessario che si faccia in tempi brevi un “tagliando” alla legge Del Rio”.