Gasparri traccia le linee guida, lasciando comunque ampia autonomia ai rappresentanti senesi dei tre partiti
di Augusto Mattioli
SIENA. Il risultato delle elezioni siciliane spinge i partiti del centro destra senese, Forza Italia, Lega ( non più nord) e Fratelli d’Italia verso la strada dell’unità per cercare di scalzare l’area di centro sinistra dal governo di Siena città. Nella sede di Forza Italia di via Cecco Angiolieri questo pomeriggio i rappresentanti dei tre partiti si sono ritrovati per parlare dell’attualità ma soprattutto delle prospettive future della loro azione politica. Presente Maurizio Gasparri vice presidente del Senato, esponente di spicco del partito di Berlusconi che ha dettato, diciamo, la linea.
“ La sinistra è spaccata e ha straperso. Ma. se anche in Sicilia fosse stata unita non avrebbe vinto. Il centro destra in occasione delle regionali siciliane ha ritrovato la sua unità. Una lezione che ci aiuterà in vista dei prossimi appuntamenti elettorali ,quelli delle politiche e delle amministrative. Credo che l’unione tra Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia non debba essere messa in discussione. Anche a Siena città ci sono tutte le premesse per creare un’alternativa alla sinistra”.
Gasparri ha poi chiarito un aspetto. “Saranno i senesi a decidere cosa fare. Noi possiamo fare solo da stimolo, garantire attenzione a questa città che ha bisogno di risposte e di ascolto”. Concetti ben diversi da atteggiamenti passati quando le candidature venivano dall’alto. Il punto fermo quindi per il centro destra senese è cercare l’unità delle varie componenti “ Perchè da soli – ha sottolineato Alessandro Manganelli vicecoordinatore provinciale di Forza Italia – non ce la facciamo certo ad arrivare al 51% quindi occorre mettersi insieme” . La linea dunque è tracciata ed ora si dovrà capire in che modo rapportarsi anche con le iniziative politiche in corso, come quella che vede al centro del dibattito, la candidatura dell’avvocato Luigi De Mossi. “Noi – ha detto Manganelli- guardiamo con interesse ai candidati alternativi al centro sinistra in questa città”. Ma senza prendere decisioni anzitempo, sembra essere la linea .