SIENA. "La Provincia di Siena è al fianco degli agricoltori senesi con azioni concrete in questo momento di grande sofferenza per l’intero comparto. Per testimoniare la mia vicinanza e quella della Giunta sarò al loro fianco al presidio organizzato a Bettolle". L’assessore all’agricoltura della Provincia di Siena Anna Maria Betti non farà mancare il proprio sostegno alla protesta degli agricoltori senesi organizzata da Cia, Confagricoltura, Legacoop e Confcooperative.
"Davanti ad una crisi che mette a rischio non solo la competitività, ma la sopravvivenza stessa delle nostre imprese agricole occorrono risposte rapide ed efficaci. La Provincia, di concerto con la Regione Toscana, ha provveduto ad accelerare i tempi per la rimodulazione del Programma di Sviluppo rurale, assegnando ulteriori risorse per un totale di 2 milioni e 850.000 Euro a valere sul periodo 2007/2010 ed è intervenuta con risorse aggiuntive sui servizi rurali per il massimo consentito dalla Legge. Ulteriori azioni specifiche sono contenute nel cosiddetto Piano anticrisi, varato dalla Giunta e approvato dal Consiglio il 20 Novembre: frutto di un lavoro di ascolto e concertazione con le associazioni agricole, puntano sostanzialmente a sostenere i redditi e a facilitare l’accesso al credito. La situazione è seria al punto che stiamo concordando con le altre Province toscane la richiesta per il riconoscimento dello stato di crisi del settore. Auspichiamo che, accanto agli interventi degli enti locali, anche il Governo trovi nella Finanziaria le risorse e faccia la sua parte per difendere e rilanciare l’agricoltura, settore fondamentale per l’economia e per la tutela ambientale e paesaggistica del Paese e, in particolare, per la nostra provincia".
"Davanti ad una crisi che mette a rischio non solo la competitività, ma la sopravvivenza stessa delle nostre imprese agricole occorrono risposte rapide ed efficaci. La Provincia, di concerto con la Regione Toscana, ha provveduto ad accelerare i tempi per la rimodulazione del Programma di Sviluppo rurale, assegnando ulteriori risorse per un totale di 2 milioni e 850.000 Euro a valere sul periodo 2007/2010 ed è intervenuta con risorse aggiuntive sui servizi rurali per il massimo consentito dalla Legge. Ulteriori azioni specifiche sono contenute nel cosiddetto Piano anticrisi, varato dalla Giunta e approvato dal Consiglio il 20 Novembre: frutto di un lavoro di ascolto e concertazione con le associazioni agricole, puntano sostanzialmente a sostenere i redditi e a facilitare l’accesso al credito. La situazione è seria al punto che stiamo concordando con le altre Province toscane la richiesta per il riconoscimento dello stato di crisi del settore. Auspichiamo che, accanto agli interventi degli enti locali, anche il Governo trovi nella Finanziaria le risorse e faccia la sua parte per difendere e rilanciare l’agricoltura, settore fondamentale per l’economia e per la tutela ambientale e paesaggistica del Paese e, in particolare, per la nostra provincia".