SIENA. “La Regione ha garantito un impegno per portare avanti il polo tecnologico senese delle scienze della vita”. Ad annunciarlo la segreteria provinciale NCD di Siena: “Nei giorni scorsi i nostri consiglieri regionali ci hanno messo a conoscenza della risposta dell’assessore regionale Luigi Marroni all’interrogazione presentata dal Nuovo Centrodestra dove si legge testualmente che ‘si prevede la creazione di una struttura integrata e modulare di incubazione di impresa e laboratori di ricerca e sviluppo ad accesso aperto, coordinata da Fondazione Toscana Life Sciences, che metta assieme le competenze, gli spazi, le facilities e le infrastrutture tecnologiche di ricerca integrando l’attuale incubatore Tls (già a regime) con analoga struttura presente nell’area del polo tecnologico senese’. Si tratta di un impegno – si legge nella nota diffusa da NCD di Siena – su cui vigileremo ma che disegna finalmente una possibile strada per il futuro di Siena Biotech”.
Nelle scorse settimane una delegazione del Nuovo Centrodestra, composta dal capogruppo in Regione Alberto Magnolfi e dal segretario provinciale Daniele Tacconi, accompagnati dal consigliere comunale Marco Falorni, aveva incontrato i lavoratori di Siena Biotech: “In quella occasione – si legge nella nota – avevamo garantito il massimo impegno per fare pressioni sulle istituzioni locali e regionali e in questo senso la nostra azione andrà avanti affinché i lavoratori non siano lasciati soli e anzi rappresentino la priorità. Contemporaneamente sono in corso contatti per sensibilizzare anche il Ministero competente. Adesso ci attendiamo che le istituzioni presentino un piano di riassorbimento del personale e al tempo stesso di rafforzamento del Polo delle Scienze della vita che può rappresentare un valore importante per il servizio sanitario regionale”, conclude Ncd di Siena.