ROMA. Bene, è ufficiale: Facebook, Inc. (FB) farà la grande rivelazione della sua criptovaluta a lungo vociferata, soprannominata “Libra” e disponibile come alternativa di pagamento in tutte le app online di proprietà di Facebook.
Daremo un’occhiata a ciò che è noto, ciò che possiamo aspettarci.
Ciò che pensiamo di sapere
Facebook ha iniziato la strada delle criptovalute quando ha assunto l’ex dirigente di PayPal David Marcus per gestire un progetto blockchain “sperimentale”. È ormai risaputo che il progetto è più di un esperimento; è potenzialmente un’offerta di stablecoin da 1 miliardo di dollari, in tutte le app di Facebook e basata sulla tecnologia blockchain.
Essendo una stablecoin, la nuova criptovaluta sarà ancorata a un paniere di valute tradizionali, isolandola dalla selvaggia volatilità che ha perseguitato il mercato delle criptovalute sin dalla sua prima introduzione nel 2009.
Oltre all’ancoraggio valutario, la nuova criptovaluta sarà supportata da un consorzio di grandi investitori, invitati da Facebook a partecipare all’impresa. I membri partecipanti hanno pagato ciascuno 10 milioni di dollari per unirsi al progetto e finora quasi 30 hanno acquistato. Facebook spera di espandere i membri a 100, da cui deriva il potenziale di $ 1 miliardo del progetto.
Finora, i partecipanti noti a Libra sono molto inclini alle società di capitale di rischio e ai processori di pagamento affermati.
Il nuovo token crittografico Libra sarà disponibile per pagamenti e trasferimenti di valuta tramite Facebook, Instagram, Messenger e WhatsApp: gli utenti non dovranno scaricare alcun software diverso dagli aggiornamenti delle loro app attuali.
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Quello che non sappiamo
Facebook affronterà la regolamentazione? Se c’è qualcosa di più certo della morte e delle tasse, è l’istinto normativo della burocrazia moderna. Facebook è già stato nelle notizie per violazioni della privacy dei dati e abuso del potere aziendale, e si parla seriamente di applicare leggi antitrust a Facebook e ad altri giganti della tecnologia come Google e Amazon.
Come ha affermato l’esperta di blockchain della rivista Forbes Caitlin Long, “Le discussioni sulla privacy dei dati di Facebook e sul potere aziendale stanno per estendersi al denaro.”
In che modo Facebook affronterà le questioni relative a frode e riciclaggio di denaro? Ciò si rifà al punto normativo di cui sopra, ma si occupa anche di questioni di fiducia pubblica. Data la storia recente di violazioni dei dati di Facebook e la sua goffa risposta a esse, il pubblico in generale si fiderà della valuta blockchain di Facebook?
In pratica, in che modo gli utenti caricheranno il portafoglio blockchain e alla fine ritireranno fondi?
Ci sono voci secondo cui Facebook sta pianificando una rete di sportelli automatici in stile bancomat, che consente agli utenti di convertire fondi in Libra, ma quelle transazioni saranno puramente elettroniche o gli utenti saranno in grado di prelevare contanti se i fondi sono disponibili?
Cosa succede se un account ha fondi disponibili, ma un account collegato è in scoperto: quell’utente si ritroverà in netto svantaggio o avrà comunque accesso alla criptovaluta?
E infine, che dire delle voci secondo cui Facebook consentirà ai dipendenti di prelevare il proprio stipendio, in tutto o in parte, in Libra? È un tentativo pesante di promuovere l’adozione anticipata o una potenziale opzione che i lavoratori idonei possono accettare più avanti?
Riteniamo che Facebook utilizzerà le criptovalute per facilitare una piattaforma per:
1) Pagamenti
2) Commercio
3) Applicazioni e giochi
Ci si aspetta che il titolo abbia una performance migliore rispetto ai mercati azionari generali nel breve termine, e fissa un obiettivo di prezzo di $ 250, suggerendo un potenziale rialzo del 37% per FB.
Complessivamente, le azioni di Facebook hanno un “acquisto forte” dal consenso degli analisti, sulla base di 34 acquisti e 3 prese assegnate negli ultimi tre mesi. L’obiettivo di prezzo medio del titolo di $ 222 indica un potenziale rialzo del 22%