Profumo (Mps): "Siena deve triplicare gli sforzi per attrarre le imprese"

FOLIGNO. Alessandro Profumo, presidente di Banca Mps, è intervenito al convegno di Nemetria su etica ed economia ed ha parlato di imprese manifatturiere, del ruolo degli imprenditori, dei lavoratori e delle comunità che devono avere capacità di “creare contesti in cui le imprese si insediano”.  Il banchiere fa quindi l’esempio del Monte dei Paschi e di Siena. “Continuo a dire ai cittadini e alle autorità senesi: dovete essere accoglienti il triplo rispetto a una grande città”. Trattenere le eccellenze è un tema importante per le risorse umane di un’impresa. “Non è un caso che tutte le grande aziende sono attratte da grandi città”, puntualizza Profumo.
Il presidente di Mps ha ricordato come la produzione manifatturiera procapite italiana sia “quarta nel mondo, dopo Germania e Giappone, ma prima di Regno Unito, Francia e Stati Uniti”. Il problema delle dimensioni delle imprese diventa perciò importante, ha sottolineato Profumo, accanto all’aspetto proprietario e del ruolo sociale dell’impresa. Spesso, ha evidenziato il banchiere, l’imprenditore di piccola e media dimensione fa fatica a legare il problema dell’assetto societario con il ruolo sociale dell’impresa. E’ importante avere una “attrazione delle eccellenze che deve essere mantenuta”.
“Se avessimo più imprese di medie dimensioni avremmo più competitività” rispetto agli altri Paesi, Germania compresa.