"Il candidato bersaniano alle primarie senesi non ha consenso"

SIENA. “L’esito delle primarie del PD a Siena, in Provincia ed in Toscana conferma la pesante sconfitta del gruppo dirigente toscano e senese, schierato apertamente a sostegno di Pierluigi Bersani, cosa peraltro già emersa al primo turno”. Con queste parole Francesco Giusti, Segretario comunale della Lega Nord a Siena, ha commentato l’esito del ballottaggio per le primarie del PD senese.
“Non ci piace commentare le faccende interne ad altri partiti, ma, per l’ennesima volta – conclude Giusti – il bersaniano candidato alle primarie del PD per il Comune di Siena, l’ex Sindaco Franco Ceccuzzi, capo del Partito da 15 anni a questa parte, dimostra di non avere fortuna o consenso a Siena”.
“E’ grazie al cattivo governo ed alle cattive scelte del Ceccuzzi e dai suoi uomini – conclude Giusti – se la Banca MPS ha dovuto lanciare un Piano Industriale lacrime e sangue, che colpisce 2.300 persone che saranno esternalizzate, se la Fondazione è stata dissanguata dagli aumenti di capitale della Banca, se il Comune da lui amministrato è stato commissariato e sarà in enorme difficoltà per ripagare i BOC. Costui ha ancora la faccia tosta di ricandidarsi?”.
“Non ci piace commentare le faccende interne ad altri partiti, ma, per l’ennesima volta – conclude Giusti – il bersaniano candidato alle primarie del PD per il Comune di Siena, l’ex Sindaco Franco Ceccuzzi, capo del Partito da 15 anni a questa parte, dimostra di non avere fortuna o consenso a Siena”.
“E’ grazie al cattivo governo ed alle cattive scelte del Ceccuzzi e dai suoi uomini – conclude Giusti – se la Banca MPS ha dovuto lanciare un Piano Industriale lacrime e sangue, che colpisce 2.300 persone che saranno esternalizzate, se la Fondazione è stata dissanguata dagli aumenti di capitale della Banca, se il Comune da lui amministrato è stato commissariato e sarà in enorme difficoltà per ripagare i BOC. Costui ha ancora la faccia tosta di ricandidarsi?”.