SIENA. Mauro Mariotti, nel suo tour elettorale come candidato Pd alle primarie per la presidenza della Provincia ha scelto, insieme ad altri luoghi di aggregazione, i mercati, dove facendo la spesa è più facile accorgersi di quanto sia calato il pietre di acquisto. Sabato scorso Mariotti era alla Coop di Chiusi, dove ha scambiato idee con donne e uomini di ogni età sulle ripercussioni della crisi economica e ha spiegato quali sono le sue idee per difendere il lavoro e mantenere un livello alto di servizi sociali nel nostro territorio. Il tour dei mercati continuerà nei prossimi giorni: martedì 20 a Poggibonsi, mercoledì 21 a Siena, giovedì 22 a Rapolano, venerdì 23 a Sinalunga, sabato 24 ad Asciano e Buonconvento.
Ad Abbadia San Salvatore per parlare dei problemi dell'Amiata
"E' stato un incontro caloroso, partecipato e ricco di indicazioni preziose". Così Mauro Mariotti commenta l'incontro con i cittadini di Abbadia San Salvatore, che si è svolto sabato scorso al Club 71. "Abbiamo parlato – continua Mariotti – della situazione dell'Amiata, della caduta dell'occupazione ma anche dei segnali positivi che vengono dal turismo, il cui balzo percentuale in avanti nelle presenze è sicuramente incoraggiante. Alla situazione della Montagna, non facile ma caratterizzata anche da buone opportunità, dovremo far fronte realizzando progetti di sviluppo economico e rafforzando la competitività delle aziende. Il turismo, ma anche l'ambiente, l'agroalimentare e le energie rinnovabili sono alcuni tra i settori sui quali dobbiamo puntare per creare posti di lavoro da destinare ai giovani, che non devono essere costretti ad abbandonare l'Amiata. La Provincia dovrà avere un ruolo importante di coordinamento degli interventi economici, da realizzare ovunque ma con particolare attenzione nelle aree che soffrono di più la crisi". Martedì 20 Mariotti incontra i cittadini di Murlo e mercoledì 21 ha appuntamento con la comunità degli immigrati di Poggibonsi.
L'incontro con gli agricoltori
Mariotti è molto soddisfatto del suo recente incontro con le associazioni di categoria degli imprenditori agricoli. "Il sistema agroalimentare – spiega Mariotti – è una delle punte dell'economia senese, in un contesto in cui devono coincidere sostenibilità, qualità ambientale e sviluppo. Per questo è stato molto importante il confronto con gli agricoltori, che hanno raccontato le loro difficoltà ed avanzato idee e suggerimenti. Questi imprenditori sono molto importanti perché il loro lavoro coniuga valore aziendale, reddito e gestione del territorio". Molti i punti di assoluta condivisione tra le richieste della categoria e il programma di Mariotti: tra questi, la consapevolezza che con i prodotti made in Siena si 'vende' al meglio anche l'identità del territorio senese, la necessità di lavorare sulla filiera corta dell'agroalimentare per affrontare con successo il mercato privato e quello pubblico, e, a livello di governo locale, la necessità di una cabina di regia unica, guidata dalla Provincia, per lo sviluppo e la promozione dell'agricoltura. Tra gli altri punti sui quali Mariotti ha registrato sintonia con le associazioni, spiccano l'esigenza di una gestione sempre più efficace del territorio, dal corretto assetto idrogeologico alla manutenzione delle strade, la possibilità di sperimentare nuove forme di vendita diretta dei prodotti e l'opportunità di puntare alle energie alternative da estendere alle imprese, incentivando ad esempio piccoli impianti a biomasse per lo sfruttamento di scarti agricoli.