Un modo per dare più spazio alla partecipazione creando meccanismi "inclusivi" e non "esclusivi"
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SIENA. Negli ultimi giorni e nelle ultime ore molte novità stanno caratterizzando il futuro schieramento di centro sinistra ed il quadro di partenza per le primarie a candidato sindaco di Siena già fissate. Contestualmente prendiamo atto che con ogni probabilità le elezioni per il Comune non si svolgeranno a febbraio come pensavamo ma più avanti, forse fra aprile e maggio. Tutto ciò premesso è dunque evidente che siano cambiate radicalmente le condizioni che avevano portato il tavolo di centro sinistra a fissare la data del 13 gennaio. Il cambiamento del quadro obbliga dunque ad un ripensamento completo sulla data delle consultazioni primarie e sulla data di presentazione delle candidature, visto che il maggior tempo a disposizione consentirà di creare meccanismi inclusivi e non esclusivi di ogni componente del centro sinistra che liberamente e sinceramente vorrà portare il suo legittimo contributo al futuro della città. Siena sta cambiando, sicuramente in meglio, come testimoniano anche le tante autorevoli e serie candidature emerse negli ultimi giorni. Tutto ciò premesso abbiamo dato mandato di sostenere questa proposta a Federico Minghi e Lucia Pianigiani, indicati dai Riformisti nella commissione per l’organizzazione delle primarie. La nostra crediamo sia una posizione di buonsenso e tesa ad allargare la partecipazione degli elettori di centro sinistra, fermo restando le salvaguardie che ci dovranno comunque essere, ma senza che queste diventino un freno al rinnovamento ed alla voglia dei cittadini di centro sinistra di esprimere liberamente il proprio pensiero.
Psi – Riformisti Siena