Consorzio Siena Energia:
“Per comprendere le problematiche legate al mercato dell’energia è necessario esaminare che cosa sta avvenendo nel settore: secondo il protocollo di Kyoto l’Europa si è data l’obiettivo della riduzione del 20% di emissioni di CO2 nel 2020 mediante la produzione di energia da fonti rinnovabili”. “Di fatto – continua Vannini – i parametri di produzione sono stati ampiamente superati. Il costo degli incentivi viene ripartito sulle bollette, incrementando così la spesa per utente anche a causa di problemi nella ridistribuzione dell’eccesso di energia prodotta, con il risultato che complessivamente nel 2012 è prevedibile, per le aziende, un aumento del costo energetico di oltre il 10 %”.
Il Consorzio Siena Energia agisce quindi sul mercato libero attraverso la negoziazione dei prezzi dove contano molto i volumi, concentrando cioè le necessità energetiche delle nostre aziende per raggiungere consumi complessivi su valori di milioni di kwh così ottenendo prezzi competitivi in tutte le fasce orarie. Spiega il presidente del Consorzio Energia:”Ogni anno tendiamo ad aumentare i volumi, anche attraverso accordi come quello con la società equivalente di Arezzo, e quindi andiamo ad emettere un unico bando di gara indirizzato ai maggiori fornitori nazionali ed esteri, spuntando così prezzi migliori. Per il 2012, l’accordo sottoscritto dovrebbe ridurre sensibilmente l’incremento dei prezzi nei confronti di quanto mediamente offre il mercato”.
Ma l’attività del Consorzio Siena Energia non è limitata alla sola negoziazione del prezzo. La sua funzione, di tipo no profit, è rivolta ad offrire una serie di servizi ai consorziati in relazione al monitoraggio continuo e costante di tutto ciò che riguarda le forniture, dal controllo delle fatture all’assistenza nei contatti con i fornitori di energia, a tutta la intermediazione per risolvere le problematiche attinenti il settore comprese le forniture di gas metano e di telefonia.