SIENA. Presentato nella mattinata di oggi (22 giugno), a Palazzo Patrizi il primo bilancio consolidato del Comune di Siena. Si tratta di uno strumento molto importante che, pur non essendo previsto dagli obblighi di legge, garantisce una verifica chiara e trasparente del pacchetto delle società partecipate dal Comune di Siena.
Presenti alla presentazione l'assessore al Bilancio del Comune di Siena, Massimo Bianchi, il professor Giuseppe Grossi del Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali dell'Università di Siena e Luciano Benedetti, dirigente dell'Area Economico Finanziaria del Comune.
"Siamo tra le prime città italiane ad elaborare un documento di questo tipo ed in Toscana ci precede solamente Pisa – dice l'assessore al Bilancio, Massimo Bianchi -. Si tratta di uno strumento importantissimo per comprendere al meglio il pacchetto delle società che il Comune partecipa. Questo è solo un primo passo, stiamo già lavorando per il bilancio consolidato del 2008 che potremo completare solo dopo che tutte le società avranno approvato i loro bilanci consuntivi".
Tra i dati più interessanti del bilancio consolidato 2007 emergono un patrimonio netto pari ad oltre 371 milioni di euro, un valore del produzione che si attesta oltre 352 milioni di euro e, infine, un utile di poco superiore ai 12 milioni di euro.
"Lo strumento – ha aggiunto Bianchi – risulterà utile ai soggetti politici e tecnici per assumere decisioni strategiche riguardanti "l gruppo comunale" inteso come aggregato fra il Comune e le aziende da questo partecipate o controllate. Inoltre rappresenta un importante strumento di comunicazione con il contesto locale che, dalla lettura dei dati, permette anche di smentire la tesi che la gestione amministrativa pubblica sia riconducile a quella di un carrozzone".
Il progetto
Il progetto in tema di bilancio consolidato è stato realizzato in collaborazione con un team coordinato da Giuseppe Grossi del Dipartimento di Studi aziendali e Sociali dell'Università di Siena, che ha dato avvio ad un lavoro in tema di controllo e monitoraggio delle aziende partecipate dal Comune. Oltre alla redazione del bilancio è stato elaborato un manuale operativo che costituirà strumento di supporto alla redazione dei bilanci futuri, con maggiore autonomia per l'amministrazione comunale. L'obiettivo finale di questo strumento è quello di tenere sotto stretto controllo non solo la situazione patrimoniale e finanziaria del Comune, ma anche quella delle società controllate. Un bilancio consolidato permette di superare la divisione rappresentata dalla distinte personalità giuridiche delle singole società e consente di esporre la situazione contabile di un gruppo come fosse un soggetto unico.
L'analisi è partita dal portafoglio delle aziende del Comune passando alla definizione dell'area di consolidamento e all'individuazione dei metodi di consolidamento. Il rapporto diretto con le società partecipate ha ovviamente consentito di procedere all'acquisizione delle informazioni necessarie ad attuare le tecniche di consolidamento. Il progetto, che ha già prodotto un primo risultato intermedio sui bilanci del 2007, è stato redatto seguendo i principi contabili internazionali per il settore pubblico (IPSASs).
Presenti alla presentazione l'assessore al Bilancio del Comune di Siena, Massimo Bianchi, il professor Giuseppe Grossi del Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali dell'Università di Siena e Luciano Benedetti, dirigente dell'Area Economico Finanziaria del Comune.
"Siamo tra le prime città italiane ad elaborare un documento di questo tipo ed in Toscana ci precede solamente Pisa – dice l'assessore al Bilancio, Massimo Bianchi -. Si tratta di uno strumento importantissimo per comprendere al meglio il pacchetto delle società che il Comune partecipa. Questo è solo un primo passo, stiamo già lavorando per il bilancio consolidato del 2008 che potremo completare solo dopo che tutte le società avranno approvato i loro bilanci consuntivi".
Tra i dati più interessanti del bilancio consolidato 2007 emergono un patrimonio netto pari ad oltre 371 milioni di euro, un valore del produzione che si attesta oltre 352 milioni di euro e, infine, un utile di poco superiore ai 12 milioni di euro.
"Lo strumento – ha aggiunto Bianchi – risulterà utile ai soggetti politici e tecnici per assumere decisioni strategiche riguardanti "l gruppo comunale" inteso come aggregato fra il Comune e le aziende da questo partecipate o controllate. Inoltre rappresenta un importante strumento di comunicazione con il contesto locale che, dalla lettura dei dati, permette anche di smentire la tesi che la gestione amministrativa pubblica sia riconducile a quella di un carrozzone".
Il progetto
Il progetto in tema di bilancio consolidato è stato realizzato in collaborazione con un team coordinato da Giuseppe Grossi del Dipartimento di Studi aziendali e Sociali dell'Università di Siena, che ha dato avvio ad un lavoro in tema di controllo e monitoraggio delle aziende partecipate dal Comune. Oltre alla redazione del bilancio è stato elaborato un manuale operativo che costituirà strumento di supporto alla redazione dei bilanci futuri, con maggiore autonomia per l'amministrazione comunale. L'obiettivo finale di questo strumento è quello di tenere sotto stretto controllo non solo la situazione patrimoniale e finanziaria del Comune, ma anche quella delle società controllate. Un bilancio consolidato permette di superare la divisione rappresentata dalla distinte personalità giuridiche delle singole società e consente di esporre la situazione contabile di un gruppo come fosse un soggetto unico.
L'analisi è partita dal portafoglio delle aziende del Comune passando alla definizione dell'area di consolidamento e all'individuazione dei metodi di consolidamento. Il rapporto diretto con le società partecipate ha ovviamente consentito di procedere all'acquisizione delle informazioni necessarie ad attuare le tecniche di consolidamento. Il progetto, che ha già prodotto un primo risultato intermedio sui bilanci del 2007, è stato redatto seguendo i principi contabili internazionali per il settore pubblico (IPSASs).