CHIUSI. La definizione e la condivisione di una politica d’area convincente in grado di far lavorare i soggetti insieme, una politica di qualità trasversale a tutti i settori, e un ruolo nuovo della Banca, sempre più partner commerciale delle imprese in grado di selezionare i progetti imprenditoriali più validi.
Sono queste le strategie da mettere in campo per far crescere il sistema e far fronte agli effetti della congiuntura economica sfavorevole, nell’area compresa tra Valdichiana senese, Valdichiana aretina e area del Trasimeno di competenza di Banca Valdichiana, Credito cooperativo Tosco umbro.
Questo almeno in base a quanto emerso da “Progetto Valdichiana”, indagine sulla situazione economica di quest’area, promossa dalla Bcc con sede a Chiusi e filiali nelle province di Siena, Arezzo e Perugia, nell’anno del suo Centenario.
I risultati dello studio – condotto da Eurema, Società fiorentina di ricerca, consulenza e formazione – sono stati presentati nell’ambito di un Convegno svoltosi sabato 20 settembre a Chiusi, di fronte ad una platea di Soci, Clienti, Imprenditori, rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni di categoria di tutta l’area compresa tra due Regioni e tre Province.
A conclusione del convegno si sono svolti 4 workshop nel corso dei quali gli imprenditori hanno incontrato docenti specializzati nella consulenza e formazione aziendale. Argomenti degli incontri: le leve per valorizzare le risorse umane nelle PMI; il sistema finanza e controllo di gestione; cosa occorre sapere per sviluppare un partnership con la banca; estero, è possibile sviluppare nuove frontiere del mercato.