Il bilancio approvato da tre soci con il 20,5 di quote
SIENA. Aeroporto di Ampugnano, un bilancio in negativo di 1 milione e 833.000 euro approvato solo da tre soci con il 20,48 delle quote!
Questo dato da sé dovrebbe bastare a far fare titoli diversi da quelli che troviamo oggi sulla stampa locale, e commenti di ben altra natura da parte dell?uscente presidente Machetti che ha il coraggio di affermare che “il voto al Bilancio è un passo importante che chiude con il passato e consente di dare valore al futuro”. Una parlata in politichese che non significa niente e che conferma ancora una volta la scellerata volontà di proseguire come nel passato.
Piuttosto non si capisce quale formula “magica” sia stata usata per superare il diktat dei revisori dei conti che, senza mezze misure, avevano condizionato l?approvazione del Bilancio all’approvazione del piano industriale. Machetti dice che il piano industriale è stato sganciato dalbilancio e che si rinvierà a settembre la sua approvazione che sembra già decisa? Il piano prevede di cercare un nuovo “partner” e non un socio(altra incomprensibile formula politicistica!).
Non ci dice invece il motivo per cui il Monte dei Paschi non sia stato presente e non abbia dato il suo assenso già ieri al nuovo Piano Industriale, evidentemente non è scontata per niente questa decisione e se Machetti avesse voluto rappresentare la verità avrebbe usato toni ben più moderati.
Se a settembre sarà davvero scelta la strada della ricerca di un nuovo “partner”, ci dicano intanto chi pagherà l’operatività per un anno e oltre, ammesso che si trovi qualcuno che metta dei soldi già sapendo che li perderà.
Ci dicano i nostri coraggiosi amministratori della Provincia di Siena e del Comune di Sovicille,cosa racconteranno ai cittadini quando i tagli alla spesa porteranno le amministrazioni a non far fronte neppure agli impegni di spesa già previsti.
Come si possa poi operare una scelta che comporterà ulteriori impegni di spesa per i soci pubblici senza che il Comune di Siena abbia la possibilità di esprimersi con un rappresentante che abbia un vero “mandato” da parte dei cittadini del capoluogo ci sembra quanto meno strano. Figuriamoci poi il Comune di Sovicille dove dallo scorso giugno sono state tagliate tratte di autobus che hanno portato insopportabili disagi alla popolazione mentre si mantiene un aeroporto high-spending. Il Sindaco Masi si giustifica dicendo di voler rispettare il suo mandato elettorale ma omette che forse i suoi elettori non la pensano più così e magari sono più interessati ad avere un autobus per andare a scuola o al lavoro invece che occuparsi dell?accoglienza di qualche miliardario che andrà ad alloggiare nelle residenze per VIP.
A noi amministratori di minoranza, ma anche ai cittadini che da anni seguono l’evoluzione della vicenda di Ampugnano, rimane e si rafforza un forte disagio e insofferenza per questa gestione opaca della cosa pubblica sul non vedere alcun segno di ravvedimento o cambiamento da parte di quel sistema Siena ormai sepolto dalle macerie di sé stesso, mentre sul tappeto rimangono questioni irrisolte: l?uscita di Galaxy, e la ricollocazione dei dipendenti.
Francesco Andreini (Segretario PRC Siena)
Angela Bindi (PRC Sovicille)
Francesco Andreini (Segretario PRC Siena)
Angela Bindi (PRC Sovicille)
Laura Vigni (Circolo Città Domani)