SIENA. Potere al Popolo Siena e provincia ha scritto ai sindaci dei comuni del senese la seguente lettera.
“Alla c.a del Sindaco della Giunta e del Consiglio Comunale
Richiesta di impegno da parte dell’amministrazione comunale per il blocco affitti, utenze e sfratti e per la proroga delle imposte locali.
PREMESSO CHE
La pandemia di Covid-19 ha scatenato una crisi socio-economica di proporzioni epocali i cui effetti sulle nostre comunità, in particolare le fasce più deboli, devono ancora manifestarsi in tutta la loro portata. Il procedere della crisi andrà ad acuire situazioni di fragilità economica e sociale preesistenti che necessitano di risposte straordinarie.
CONSIDERATO CHE
Nella propria autonomia l’Amministrazione Comunale può prendere immediatamente provvedimenti per non far ricadere i costi della crisi sulle fasce più deboli della popolazione e per sostenere materialmente i singoli individui, le famiglie e delle attività economiche del territorio in grave difficoltà dal punto di vista economico e sociale.
La normativa prevede la responsabilità precisa del Sindaco in ordine della tutela della salute dei cittadini e soprattutto dei minori (L.833/78)
Potere al Popolo Siena e provincia, facendosi portavoce delle richieste di numerosi cittadini, richiede impegno formale affinché il Sindaco e la Giunta si attivino da subito per definire una serie di misure necessarie e nello specifico:
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Intervento diretto e intermediazione deH’amministrazione per il blocco immediato degli affitti e del distacco delle utenze nelle situazioni di comprovata difficoltà economica;
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Blocco delle intimazioni di sfratto per la morosità accumulata per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria;
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Posticipare la riscossione della TARI ad Aprile 2021;
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Sospendere COSAP stagionale relativa al 2020 e 2021;
–Sospensione dell’imposta di soggiorno per gli operatori turistici relativa al 2020 e 2021.
Potere al Popolo ritiene altresì che la copertura dei servizi può e deve essere garantita con fondi statali straordinari e sospendendo il vincolo del pareggio di bilancio, come richiesto anche in passato da molti comuni. Se necessario, si richiede che l’amministrazione comunale si impegni formalmente in tal senso presso il governo e in tutte le sedi utili.
Certi di un cortese riscontro porgiamo i nostri più cordiali saluti”.