CASTELNUOVO BERARDENGA. Si avvicina il giorno della sfida per Gianni Porcellotti, con le Primarie PD a Castelnuovo Berardenga di domenica (22 marzo). E’ stata una settimana decisiva anche per il candidato sindaco che proprio domani (20 marzo), concluderà la serie di incontri pubblici con i cittadini del territorio, a Castelnuovo Berardenga: alle 21.30 presso la Società Filarmonica.
Un’iniziativa, quella degli incontri nelle varie frazioni del Comune, che ha suscitato grande interesse da parte del pubblico, sempre numeroso e attento al programma presentato da Porcellotti. La trasparenza e il dialogo ripagano dunque gli sforzi del candidato che, con grande forza di volontà ma sempre mantenendo la linea sobria e attenta alla parsimonia, si prepara alle Primarie ottenendo sempre più consensi. L’ultimo, in ordine di tempo, quello degli Ambientalisti senesi che proprio nei giorni scorsi avevano aderito al manifesto degli Ecologisti Democratici della Toscana. Il documento regionale trova infatti diverse affinità con il programma che Gianni Porcellotti ha voluto riservare alla voce “ambiente”.
Entrambe le parti considerano l'ambiente un'importante risorsa da difendere, il punto di partenza per rilanciare l'economia locale, il fattore che può migliorare la qualità della vita.
In particolare, se da un lato Gianni Porcellotti punta a creare il cosiddetto “motore verde” nel Comune di Castelnuovo Berardenga, ovvero uno strumento che ribalti la vecchia logica di considerare i temi ambientali come l'appendice di un'azione di governo, dall’altra si ritrova nel manifesto sottoscritto neanche una settimana fa dagli Ecologisti Democratici della Toscana la stessa volontà di reperire energia attraverso iniziative analoghe.
Un ulteriore punto di accordo riguarda l'edilizia ispirata da principi “verdi”. Il territorio di Castelnuovo Berardenga non va sfruttato dall'assalto della rendita e della speculazione edilizia – secondo il programma di Porcellotti – ma valorizzato attraverso il recupero degli edifici già esistenti. Ne parlano anche gli ambientalisti democratici regionali.
E anche sul tema dei trasporti si trovano affinità: la costruzione della metropolitana leggera e il potenziamento dei trasporti pubblici sono soluzioni volte ancora al rispetto del territorio. Questi sono solo i principali punti su cui il programma di Gianni Porcellotti e gli Ecologisti Democratici della Toscana prima, gli Ambientalisti senesi poi, concordano. Il rilancio dell’economia del Comune in un momento di forte crisi generale, deve partire poi dalla filiera corta, dai cosiddetti “km zero”, dalle energie rinnovabili e dall’utilizzo ecocompatibile della ricchezza innata delle terre senesi.