POGGIBONSI. Il Partito della Rifondazione Comunista ed il Partito dei Comunisti Italiani, che candidano Alberto Morandi alla carica di sindaco, prendono atto, con amarezza, dei temi sui quali si sta svolgendo il dibattito (o meglio le polemiche) riguardo al futuro della
città di Poggibonsi. Al contrario essi intendono, con le proprie proposte politiche, affrontare prioritariamente i problemi legati alla crisi ed alla capacità della politica di dare risposte alle enormi difficoltà che molte famiglie stanno sperimentando: dal livello locale a quello europeo.
"Il confronto tra le forze politiche, al quale abbiamo cercato di sottrarci, si è indirizzato prioritariamente sui candidati, sulle loro storie, sui proclami, sulle modalità di svolgimento della campagna elettorale, fino alla polemica assurda sull'opportunità di invitare a Poggibonsi i leader nazionali;" afferma Morandi, che poi continua "nei nostri incontri con i cittadini nelle strade, nelle piazze, nei mercati, abbiamo affrontato ben altri temi. Riteniamo che la realizzazione della filiera corta alimentare, la creazione dei mercati generali insieme ad un parcheggio seminterrato nell'area Egizia, anziché la sua edificazione, rappresentino un patrimonio di cui tutti i poggibonsesi ed i valdelsani possano usufruire. Oltretutto che senso ha edificare massicciamente in un periodo di tale crisi, che potrebbe favorire la speculazione anziché l'acquisto della casa da parte di chi ha bisogno?".
città di Poggibonsi. Al contrario essi intendono, con le proprie proposte politiche, affrontare prioritariamente i problemi legati alla crisi ed alla capacità della politica di dare risposte alle enormi difficoltà che molte famiglie stanno sperimentando: dal livello locale a quello europeo.
"Il confronto tra le forze politiche, al quale abbiamo cercato di sottrarci, si è indirizzato prioritariamente sui candidati, sulle loro storie, sui proclami, sulle modalità di svolgimento della campagna elettorale, fino alla polemica assurda sull'opportunità di invitare a Poggibonsi i leader nazionali;" afferma Morandi, che poi continua "nei nostri incontri con i cittadini nelle strade, nelle piazze, nei mercati, abbiamo affrontato ben altri temi. Riteniamo che la realizzazione della filiera corta alimentare, la creazione dei mercati generali insieme ad un parcheggio seminterrato nell'area Egizia, anziché la sua edificazione, rappresentino un patrimonio di cui tutti i poggibonsesi ed i valdelsani possano usufruire. Oltretutto che senso ha edificare massicciamente in un periodo di tale crisi, che potrebbe favorire la speculazione anziché l'acquisto della casa da parte di chi ha bisogno?".