La candidata di Siena Rinasce critica la presenza di Valentini con Marroni alle Scotte
“La visita istituzionale di un assessore regionale alle Scotte non ha niente a che vedere con la campagna elettorale e non deve essere utilizzata per la caccia ai voti”. A parlare è Letizia Pini, candidata al consiglio comunale con la lista “Siena Rinasce” a sostegno di Eugenio Neri come sindaco, dopo che il Primo Maggio il candidato del Pd ha visitato le Scotte insieme all’assessore regionale alla Salute, Luigi Marroni.
“Valentini ha voluto farsi un ‘giro’ alle Scotte in compagnia di Marroni senza alcun riguardo del fatto che il sopralluogo dell’assessore doveva servire a un incontro con gli operatori sanitari al lavoro il Primo Maggio. Un atteggiamento che deve far riflettere i senesi su chi in città ha sempre considerato le Scotte come un luogo della politica e della ricerca del solo consenso elettorale invece che di cura dei malati”, aggiunge Letizia Pini.
“Non solo. La giustificazione che il candidato del Pd ha provato a dare di fronte alle montanti proteste anche interne all’Ospedale è assai poco convincente: dire che lui era stato avvertito dai consiglieri regionali del Pd dell’arrivo di Marroni e per questo gli è sembrato doveroso presenziare (parole sue!), assomiglia a chi vuole darsi un tono sfruttando certe conoscenze. Ci dispiace dare questa notizia al Valentini, ma è bene che sappia che tutti erano a conoscenza dell’arrivo dell’assessore regionale. La differenza tra gli altri candidati al Comune e lui è che a nessuno è passato per la testa di ‘presenziare’ a un incontro che non aveva alcuna attinenza con la campagna elettorale. Questo per una forma di rispetto soprattutto per chi il Primo Maggio si trovava alle Scotte per lavoro ed avrebbe preferito confrontarsi con l’assessore su cose concrete invece di vedere il candidato del Pd intento nella sua personale propaganda politica”, conclude Letizia Pini.
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