Serve una discussione seria all'interno del partito, chiarisce
Alessandro Pinciani SIENA. “In vista delle prossime elezioni comunali il Partito democratico deve presentarsi unito e coeso. Se non si torna a uno spirito plurale e aperto, che permetta a tutti gli esponenti democratici di sentirsi a casa propria, si rischia di andare incontro ad una possibile sconfitta”. Sono le parole del responsabile nazionale del welfare del Pd, Giuseppe Fioroni, pronunciate ieri (4 settembre) e rilanciate dall’Ansa. Parole che arrivano forti e chiare a Siena. Già, proprio a Siena dove ormai da mesi si consuma una guerra interna al partito dei democratici, che ha di fatto spaccato in due il Pd: da una parte (anche se non così nettamente) ci sono gli ex Ds e dall’altra gli ex Margherita.
“Ci troveremo di fronte a una sfida molto difficile” ha aggiunto Fioroni secondo cui ”credere che si possa vincere senza un partito unito e con metà partito molto demotivato e’ l’anticamera di una probabile sconfitta. Non si può pensare di andare avanti con le divisioni – continua -, non si risolvono le discussioni politiche solo con i ricorsi, le commissioni di garanzia e con le carte bollate”.
L’appello lanciato dall’esponente nazionale dei democratici ha trovato eco nelle parole di Alessandro Pinciani, portavoce dell’associazione Confronti e vicino ai dissidenti.
“Apprezziamo completamente le considerazioni dell’onorevole Fioroni su Siena, il suo è un appello serio e autorevole. Ci auguriamo che sia fatto proprio da tutti, compresi anche alcuni ‘insultatori’ locali”. “Finalmente è emersa una persona di buonsenso – spiega Pinciani – che ha saputo trovare le parole giuste per la situazione che si è creata nel Pd di Siena. Un appello moderato, equilibrato, che è dovuto arrivare da un esponente di primo piano del partito nazionale. Ora serve una discussione seria, per rimettere al centro i cittadini e i gravi problemi economico-sociali che interessano la nostra città. Dobbiamo guardare a una nuova stagione per il futuro, che dia rinnovata fiducia ai senesi”.
