Invito ai tanti onesti e competenti "a riprendere il controllo della loro Città"
Come detto stentiamo a crederci; abbiamo sperato fino all’ultimo che almeno in questo caso, l’ultimo appello di una Città distrutta in tutte le sue Istituzioni, ci fosse stato un sussulto di orgoglio che avesse potuto impedire un’ulteriore umiliazione per Siena e per i Senesi.
E invece no, Le attuali amministrazioni pubbliche, purtroppo ancora oggi dirette eredi, o comunque in ostaggio, di quel fallito e trasversale Sistema Siena che ha fatto strame di questa Comunità, si macchiano anche di questo scempio. Uno scempio che rischia, come tutti gli altri, dalla Banca MPS alla Fondazione MPS, dall’Università all’Ospedale, per arrivare alla Mens Sana, di non vedere chiamato a rispondere nessun responsabile, di passare inosservato ed impunito in una Città smarrita e sorprendentemente ancora passiva, di vedere gli attori di scelte scellerate pontificare e tentare di riciclarsi per continuare a tenere le “mani in pasta”.
Sinceramente non abbiamo la voglia e lo spirito di commentare con serenità e con equilibrio questo ennesimo fatto gravissimo.
Ci chiediamo solo cosa staranno pensando quei Cittadini di Siena che negli ultimi anni, nonostante le già chiare evidenze dei fatti, hanno continuato a premiare proprio i rappresentanti di quel Sistema Siena che ha annientato una Città che era ricca e senza alcun timore per il suo futuro,
Ci auspichiamo che ora, alla luce di tutti i disastri accaduti, ci sia finalmente la voglia e l’orgoglio di un sano “civismo”, che debba essere mirato a distruggere la distorta partitocrazia e consentire ai Cittadini di Siena, i tanti onesti e competenti fino ad oggi esclusi da ogni ruolo perchè non fedeli o non obbedienti al Sistema Siena, di riprendere il controllo della loro Città. Anche per quanto riguarda il futuro della Robur.
Come sempre noi ci siamo.
Associazione Pietraserena