Il candidato consigliere parla di aree verdi, viabilità e servizi
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SIENA.“Il programma del candidato sindaco di centrosinistra, Franco Ceccuzzi, è l’unico che risponde in concreto alle necessità del quartiere di Ravacciano, con interventi attesi dagli abitanti che riguardano la vivibilità, le aree verdi, la mobilità e i servizi a disposizione dei residenti della zona”. Massimiliano Perugini, Consigliere comunale uscente del Pd che si ricandida alla prossima tornata elettorale, interviene sulle proposte di Franco Ceccuzzi sul quartiere di Ravacciano. “Negli ultimi anni – dice Perugini – l’amministrazione comunale ha iniziato un’ampia riqualificazione del quartiere di Ravacciano, che ha interessato le condutture idriche e del metano, l’asfaltatura e il rifacimento dei marciapiedi di via Duccio di Buoninsegna, la costruzione della palestra per la scuola Mattioli. Sin dal mese di settembre dello scorso anno, attraverso vari incontri con gli abitanti del quartiere, era emersa la necessità di continuare nell’opera di riqualificazione, soprattutto con il completamento dell’asfaltatura e dei marciapiedi e la cura delle aree verdi”.
“Proprio gli spazi verdi e i luoghi d’incontro – dice ancora Massimiliano Perugini – sono uno dei temi maggiormente sentiti dagli abitanti del quartiere. Per questo il programma di Franco Ceccuzzi è l’unico che risponde concretamente alle necessità della zona. Fra gli interventi da completare entro il primo anno di mandato, Ceccuzzi ha inserito la cura dei giardini Montagnani, luogo storico d’incontro tra generazioni del quartiere, con un intervento che prevede le panchine, la pista da ballo, le piante e un nuovo fontanello. Si aggiungeranno poi ulteriori spazi con l’apertura della pista di atletica, sopra al nuovo posteggio. Non solo verde e luoghi d’incontro ma anche nuovi interventi per la viabilità. L’amministrazione valuterà infatti la realizzazione di un nuovo accesso al polo scolastico da viale Toselli e soprattutto il collegamento con la scala mobile di via Peruzzi – conclude Perugini – opera criticata da pochi e richiesta ed apprezzata da tanti”.