Il gruppo consiliare detta l'agenda ai consiglieri neoeletti
SIENA. “Nell’augurare un buon lavoro ai due consiglieri neo-eletti del Partito Democratico in Regione, Stefano Scaramelli e Simone Bezzini – dichiara Carolina Persi, capogruppo Pd in Comune -. Vogliamo consegnare ai consiglieri regionali le priorità programmatiche individuate in questi due anni di governo cittadino. In più occasioni, abbiamo chiesto al sindaco un rapporto più forte con la Regione Toscana, chiamandola in causa, affinché potessero essere portati avanti progetti di fondamentale importanza economica, culturale e sociale per la città che guardano, per la loro storia, anche ad un contesto più ampio e vanno oltre ai confini cittadini.
Oggi il lavoro del sindaco deve essere coadiuvato da due punti di riferimento importanti in Regione per un impegno condiviso a portare avanti e attuare quelle priorità più volte richiamate dal PD, dal Sindaco e dalla maggioranza tutta presente in Consiglio Comunale. Impegni concreti che ci siamo assunti rispondendo alle esigenze dei cittadini come il ruolo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese anche come riferimento dell’Area Vasta in considerazione delle eccellenze professionali presenti e agli impegni di investimento recentemente definiti, nel rispetto del piano di sviluppo indicato nella delibera di Giunta della Regione; la salvaguardia del ruolo di Siena nell’organizzazione della nuova Azienda Sanitaria di Area Vasta; le prospettive di sviluppo del Polo Farmaceutico e delle Scienze della Vita nel nostro territorio; la formulazione definitiva dell’accordo di programma per l’attuazione dei progetti di Siena Capitale della Cultura 2019 in cui la Regione si era impegnata per circa 40 milioni di Euro e il conseguente il rilancio del S. Maria della Scala e attenzione a quelle Istituzioni culturali senesi di fondamentale importanza; non ultimo, la collaborazione per l’avvio delle procedure per l’attuazione del nuovo strumento urbanistico del Comune di Siena in scadenza già dal prossimo anno e il potenziamento della rete infrastrutturale.