Per il PD il porta a porta all'insegna del "Rimbocchiamoci le maniche"

Sabato anche in provincia di Siena la mobilitazione nazionale

SIENA. Entra nel vivo anche in provincia di Siena la campagna ‘porta a porta’ del Partito democratico. La mobilitazione è fissata per sabato 20 novembre, quando in tutte le località della provincia ci saranno circoli aperti, gazebo del Pd, volantinaggi nei luoghi di ritrovo. E ovviamente la novità di questa mobilitazione e cioè il ‘porta a porta’, con i volontari dei circoli che busseranno alla porta dei cittadini per parlare dei tagli del Governo agli enti locali, ma soprattutto per presentare e discutere faccia a faccia le idee e i programmi del Partito democratico per l’alternativa. ‘Rimbocchiamoci le maniche e prepariamo giorni migliori per l’Italia’, questo lo slogan che accompagna una mobilitazione iniziata già nei giorni scorsi, con assemblee nei circoli di tutto il territorio senese, e che culminerà nella mobilitazione di sabato.

“Dal Pd una proposta alternativa che parta dai territori”. “Il Governo è alla fine, eppure per questo è più pericoloso – afferma Niccolò Guicciardini, coordinatore dell’iniziativa politica del Pd senese –. C’è bisogno di un’alternativa percepita e chiara che dia fiducia e speranza, un’alternativa che parta dall’attività e dalla proposta nei territori, che è senz’altro il punto di forza del nostro partito. La campagna tratterà sia le questioni locali, sia le esigenze a livello nazionale e i bisogni del Paese. Un Paese che ne ha abbastanza di un Governo ormai in caduta libera – conclude Guicciardini – che invece pensa solo a se stesso e agli affari del premier”.
“I circoli, ‘tessuto vivo’ del partito”. “Far ruotare attorno ai circoli la mobilitazione lanciata da Bersani mette al centro il tessuto vivo del nostro partito – afferma Andrea Francini, responsabile dei rapporti coi circoli – ovvero i tanti volontari e gli iscritti impegnati per rilanciare l’idea del cambiamento. C’è bisogno di uno scatto in avanti che possiamo raggiungere solo attraverso il contributo di tutti nelle assemblee, nei volantinaggi, nel porta per porta. La mobilitazione di sabato coinvolgerà centinaia di persone che hanno a cuore il nostro territorio e che hanno la voglia e l’umiltà di rimboccarsi le maniche per un’Italia diversa da quella di oggi”.