Meloni, Barnini e Mecacci pronti alla protesta del 12 febbraio
“Chiediamo a tutte le forze politiche – continuano i dirigenti democratici – di maggioranza e di opposizione, ai sindacati, alle associazioni di categoria e naturalmente ai cittadini di partecipare a questa grande mobilitazione che coinvolgerà i nostri territori. Dopo la grande partecipazione popolare al ‘No pedaggio Day’ del 20 novembre scorso, ci aspettiamo anche questa volta un’adesione massiccia. Chiederemo a gran voce che il Governo ritiri definitivamente il pedaggio, una tassa ingiustificata che andrebbe a colpire i pendolari, le aziende del territorio, i cittadini che utilizzano la Siena-Firenze, che è l’unico collegamento fra i due capoluoghi di provincia e che versa in condizioni disastrose. Piuttosto si metta in cantiere un progetto completo di ammodernamento e messa in sicurezza di questa arteria fondamentale per la Toscana – dicono ancora i dirigenti democratici – che oggi è insicura e gravemente inadeguata e che domani, al completamento della nuova Grosseto-Siena e della nuova 429 Empoli-Poggibonsi, lo sarà in modo ancor più drammatico”.
Sul tema interviene anche la Lega: “Chiediamo l’esenzione dal pedaggio per i residenti delle province di Siena e Firenze, per i pendolari che vengono a lavorare da altre province, ma che usano l’Autopalio per recarsi a lavoro e per i mezzi di trasporto delle piccole e medie imprese presenti sul territorio, ma vogliamo la certezza assoluta che i ricavi siano utilizzati per la manutenzione della strada e non per ingrassare le casse dell’Anas. La Lega è pronta a scendere in piazza e ad alzare le barricate”.