Manganelli parla di "salute ottima del partito" mentre Marignani non esclude una possibile alleanza con la Lega Nord
di Augusto Mattioli
SIENA. Il Pdl senese punta ad essere il perno centrale dell’opposizione di centro destra per le amministrative di Siena nel 2011 per cercare di battere il centro sinistra senese
Un progetto che non sarà di facile realizzazione perché quest’area è per il momento molto variegata e con strategie oggi divergenti. Quest’ambizione che pure esiste è stata espressa con chiarezza questo pomeriggio (3 novembre) dai vertici provinciali del partito che hanno illustrato il programma della conferenza di organizzazione che si terrà all’Hotel Excelsior nel fine settimana, presenti anche molti esponenti regionali.
Il nodo politico sta tutto nel rapporto con le liste civiche senesi che alle passate amministrative quasi prosciugarono il bacino elettorale dell’allora Forza Italia, a quanto pare anche con un occhio benevolo dei vertici regionali di quel partito che sostennero Piccini nella corsa, poi perduta, alla poltrona di Siena. Quanto all’elemento di vertice, al candidato da sostenere, pare si faccia sempre più concreta l’ipotesi di una candidatura di Claudio Marignani, segretario provinciale e consigliere regionale il quale non ha nascosto l’idea di volersi accordare con quella parte delle liste civiche più affine alle idee del suo partito escludendo quindi la parte più fedele di Piccini, oggi responsabile regionale dell’Api di Rutelli.
Il Pdl ovviamente mette tra i possibili alleati della coalizione anche la Lega Nord, i cui esponenti locali in questi anni hanno mostrato un certo qual legame all’ex sindaco. Una Lega che peraltro ha fatto anche campagna acquisti in alcuni comuni a danni proprio del Pdl.
Marignani spera però che dalla dirigenza nazionale della Lega arrivi ai senesi il consiglio di allinearsi alla coalizione nazionale. C’è poi la speranza anche di trovare un accordo con l’Udc, che peraltro ancora non si è espressa sulle future alleanze.
Un altro nodo da sciogliere a livello locale come a quello nazionale: i rapporti con l’area Futuro e Libertà che potrebbe però anche assecondare progetto elettorale delle liste civiche.
Marignani ha poi fatto sapere che tra i sostenitori del Pdl ci sarà anche una lista civica senese.
Alessandro Manganelli ha sottolineato la coesione del partito e la voglia di partecipazione avvertita nelle varie iniziative politiche organizzate in tutta la provincia “che abbiamo riscontrato in dirigenti, simpatizzanti ma anche nella gente comune. E la conferenza programmatica sarà un banco di prova della salute ottima del Pdl senese. In vista della creazione di un’alterrnatriva di governo”.