Mentre il suo partito prende bastonate ha anche il tempo di farci la morale, dicono gli esponenti di opposizione
MONTERIGGIONI. Se qualcuno aveva bisogno di conferme adesso le ha, Valentini politicamente è un ufo, un prodotto della fantascienza del PD, quella stessa fantascienza che si immagina scenari irreali e distorce la realtà dei fatti ad uso di una favola che ormai nessuno si beve più.
In un recente articolo sulla stampa parla di un partito, il suo, di cui è artefice delle scelte, un partito disastrato che perde le elezioni anche quando dovrebbe averle vinte, un partito che vive di nemici da odiare , di bugie raccontate tante volte che diventano verità da sostenere. E lo fa come se il giudizio elettorale non fosse esistito, parla di PDL e Lega che hanno creato disastri economici e giudiziari nel nostro territorio come se la fila in procura della Repubblica a Siena e da altre parti non l’avessero fatta alcuni suoi compagni di partito, come se all’università tutto andasse bene e la banca e la fondazione non fossero inondati di nominati del PD.
E mentre il suo partito prende batoste elettorali da parte di un inaspettato (per lui che vive una realtà da piddino) PDL e dal nascente (e sempre da lui ignorato) M5S , trova anche il tempo di farci la morale, attribuendoci le sue corresponsabilità di dirigente del PD, ovviamente nel tentativo di smarcarsi dalla sua storia e di attribuirci ciò che gli appartiene.
Bravo ! Peccato che la tessera del “partito degli zombi”, come qualcuno oggi la chiama, in tasca ce l’ha lui e tutti i suoi compagni del PD senese. Un partito, il suo, la cui esistenza politica ormai è legata a due soli fattori, primo un elettorato anestetizzato anche dai molti posti di lavoro creati per ottenere consenso, modello in crisi come dimostrato dai fantastici risultati di Siena Biotech e altri carrozzoni simili, secondo un clima di odio e classismo seminato in questi anni dal suo partito, concretizzato nel paese anche attraverso le performance delle manette rosse contro Berlusconi e il PDL, che producono costose inchieste flop giudiziariamente, ma utili politicamente al PD. Poco altro tiene vivo il partito a cui lui apparteneva e appartiene tutt’ora. Se di una cosa dobbiamo concordare con i grillini è proprio nella definizione di ”Zombie Politico” attribuita dal comico genovese al suo partito e quindi a chi ne fa parte, lui compreso.
Valentini ha prima cavalcato il PD locale assieme a Ceccuzzi e i dalemiani, poi la mozione Franceschini ma strizzando l’occhio ai PD più a sinistra, dopo si è scoperto renziano ma con un piede nel comitato pro-Bersani, ora che il vento cambia nel paese con un PDL che torna a ruggire, e con un nuovo soggetto politico che si affaccia prepotentemente sulla scena, lui che fa ? Spera di cavalcare questo vento attribuendo la sua storia e le sue responsabilità ad altri (lega e PDL che avrebbero causato disastri giudiziari???? ) scoprendosi magari quasi-grillino ??? Ci sembra proprio il sindaco adatto per … Siena … chissà magari il PD lo candida ora che è orfano di Ceccuzzi dopo lo splendido risultato elettorale.
Basta, tanto lo sanno tutti che gli asini non volano! Ci faccia il piacere, usi il vento come fa il suo compagno d’Alema cioè per andare in barca a vela, e ci risparmi le sue uscite e le sue foto sui giornali locali.
Coordinamento
PDL Monteriggioni
