Il partito auspica maggiore controllo del territorio
SIENA. Nei pressi del Centro Commerciale Porta Siena, nell’area che un tempo vinse il premio comunale “Siena Colorata” per la sua “bella“ sistemazione a verde, delle baracche riparano la vita di alcune persone senza dimora. Sicuramente le autorità preposte si sono già mosse efficacemente per far incamminare questi individui verso una soluzione di vita più umana e più accogliente. Le segnalazioni dei cittadini davanti a comportamenti o situazioni di vita “inusuali”, oltre a palesare una particolare sensibilizzazione culturale, aiuta le verifiche e il presidio del territorio accanto alle forze dell’ordine.
Siena, la nostra città, che culturalmente ha lo spirito dell’accoglienza segnato da un “cor magis tibi sena pandit” sul Portone di Camollia e con il Santa Maria dello Scala, lo Spedale più mastodontico della storia teso all’accoglienza dei pellegrini, non può tollerare che ci siano persone che vivano, al suo interno, in condizioni di estremo disagio e costretti a ripararsi nelle baracche o “capannini”.
Purtroppo il degrado sociale apre la strada anche ad altre dinamiche sociali degradative e compito di un’amministrazione è quello di verificare ed eliminare qualsiasi fonte alimentante tali comportamenti. Ultimamente a Siena stiamo assistendo a qualcosa che nel passato era sconosciuto e non possiamo né dobbiamo permettere degenerazioni sociali di alcun tipo. Un’attenzione costante al territorio, un presidio puntuale elimina questo stato di cose e la presenza delle forze dell’ordine è un aiuto in questa direzione perché denota attenzione e infonde sicurezza tra i cittadini.
Il Popolo della Libertà – Siena – Coordinamento Comunale