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Il gruppo del Popolo della Libertà ha infatti espresso voto contrario sulla variazione di bilancio per come è stata genericamente proposta la delibera, senza essere dettagliata nei capitoli di spesa, ma non certo sulle concrete destinazioni cui tali risorse sembrano destinate.
Ci riteniamo sicuramente soddisfatti del contributo che la fondazione MPS ha assegnato all’Ente provinciale, ma il mio gruppo si è trovato “costretto” a votare contro la variazione di bilancio perché non è stato esplicitato adeguatamente l’utilizzo di tali risorse economiche fornite dalla Fondazione. Nella fattispecie non erano esplicitati adeguatamente i capitali di spesa anche perché l’assegnazione di queste risorse risultava inadeguata a sollevare le sorti economiche di una provincia così in crisi, con così tanti posti di lavoro a rischio.
Nei mesi passati persino l’ex Presidente della Provincia Ceccherini aveva espresso perplessità su tali finanziamenti. Riteniamo infatti che oltre ad ottenere soldi sia fondamentale anche saperli spendere per risolvere i problemi economici e mantenere posti di lavoro che con il solo assistenzialismo non dureranno più di qualche mese.
Questa posizione tenuta dal PdL è indicativa di come il nostro Gruppo Consiliare voglia elaborare un’analisi completa di come vengano utilizzati i finanziamenti che la Fondazione Mps elargisce e l’esigenza che ci sia un cambiamento forte negli indirizzi di sviluppo di questa provincia.
Consideriamo anche che il 31 marzo la Provincia, nel documento di indirizzo nei confronti della Fondazione Mps che aveva emesso il Bando straordinario per tutelare i lavoratori, aveva chiesto esplicitamente che tali risorse fossero date non solo come ammortizzatore sociale per qualche mese ma anche e soprattutto per la tutela dei posti di lavoro e quindi l’indirizzo di spesa doveva essere quello di una progettazione integrata che potesse sostenere il sistema economico locale, divenendo un supporto ed un impulso alla progettazione, all’innovazione e al sostegno del mondo economico provinciale e regionale, capace di attrarre risorse e competenze esterne e creare nuova occupazione utile al territorio in modo da creare qualcosa di stabile e livello economico e non dei palliativi momentanei.
Il Popolo della Libertà richiede che la priorità sia quella di spendere le risorse finanziarie ottenute tramite scelte strategiche forti e decise.
Donatella Santinelli
Capogruppo Consiliare PdL