Pd: "Rinnovamento irreversibile, sì al confronto aperto senza ricatti"

“La forte diversità di valutazione sulle nomine della Fondazione nella Banca Mps non può e non deve mettere in discussione la lealtà al programma di mandato, i doveri verso la comunità amministrata e quel patrimonio di credibilità che appartiene a tutti i militanti, agli elettori del Pd e a tutte le culture fondative, costruito con anni di sacrifici, e che per irresponsabilità di pochi potrebbe portare il partito a dimostrarsi inaffidabile davanti alla città. Le decisioni e le valutazioni espresse nella direzione provinciale del Partito democratico che si è svolta nei giorni scorsi sono state pienamente approvate anche dall’Unione comunale Pd di Siena”. É quanto afferma il Pd di Siena, che ieri, venerdì 4 maggio, ha riunito la propria direzione comunale per analizzare la situazione politica locale e le prospettive di mandato amministrativo del Comune di Siena in seguito all’esito dell’ultima seduta consiliare. La la direzione ha approvato all’unanimità dei presenti il documento conclusivo e la relazione del segretario cittadino, Giulio Carli.

“Il voto contrario – si legge nel documento – espresso da sette consiglieri del Pd che, insieme alle forze di opposizione, ha portato alla bocciatura del bilancio consuntivo 2011, rappresenta un tradimento del mandato elettorale arrecando danno tanto alla città, esposta a forti rischi, quanto al partito, leso nella sua immagine e credibilità davanti agli elettori. Le reali motivazioni di questo atteggiamento devono ancora essere ammesse, ma la direzione ritiene, come ormai ha compreso anche la città, che possano essere legate a insoddisfazioni di carattere personale per i passaggi di rinnovamento e cambiamento che hanno riguardato altri importanti ambiti cittadini in cui sono stati premiati merito, professionalità e capacità”.

“Il Partito democratico di Siena – si legge ancora nel documento – rappresenta una delle esperienze più avanzate dell’incontro di più culture politiche, ispirandosi sempre all’equilibrio, al coinvolgimento e alla massima valorizzazione delle diversità di opinioni. Un partito che in città ha la sua forza nel radicamento in tutti gli ambiti sociali, nella vitalità dei circoli del territorio, da sempre punto di riferimento per i cittadini, e in una riconoscibile e partecipata iniziativa politica. Il Pd è un soggetto che esprime una diffusa capacità di governo attraverso una classe dirigente ispirata a un reale e palese pluralismo, e ha inoltre la responsabilità della sintesi in una più vasta coalizione di centrosinistra. Per questo il nostro partito ribadisce la disponibilità al confronto e all’ascolto di tutte le opinioni che riguardano i temi di interesse della città, come i risultati del primo anno di mandato dell’amministrazione ed eventualmente gli aggiornamenti del programma di governo”.

“Confronto e ascolto – continua il documento – per costruire un giudizio politico partecipato sull’attuale fase di difficoltà socio-economica della città e sulle cause che l’hanno determinata, in modo da superare ogni divisione sulle formule e sulle parole, praticando un cambiamento condiviso. Siena adesso ha bisogno che la sua amministrazione sia messa nelle condizioni di approvare il rendiconto consuntivo, per evitare i rischi a cui sarebbe esposta in caso di un’ulteriore e reiterata mancata approvazione. Per questo motivo la direzione invita il gruppo consiliare del Pd ad assicurare il proprio sostegno per l’approvazione del rendiconto consuntivo 2011 e nei confronti del sindaco per il percorso che egli riterrà utile intraprendere, evitando le conseguenze devastanti di un possibile commissariamento. La direzione ritiene del tutto positivo lo spirito e i contenuti dell’intervento del segretario regionale, Andrea Manciulli, alla direzione provinciale dei giorni scorsi, e ribadisce l’impegno del Pd cittadino a lavorare ancora per attuare e interpretare fino in fondo quel richiamo al senso di responsabilità e di unità che egli ha voluto mandare a tutti i democratici senesi. Andranno in questa direzione le assemblee di circolo in programma per le prossime settimane, che spiegheranno le prospettive dell’amministrazione comunale e della sua maggioranza, aprendo una discussione su questi temi per ascoltare la voce dei tanti democratici senesi che hanno chiesto, giustamente, momenti di dialogo e di confronto”.